Mi piace pensare, che un viaggio trovi le sue radici, non soltanto nei chilometri percorsi e nell’enumerazione sterile dei luoghi visitati, ma anche e soprattutto nella capacità di essere tracciato, descritto e diffuso, tra pagine di inchiostro e di mezzi tecnologici, che ne agevoleranno il ricordo. Per questo motivo ho chiesto ad Augusto Vasselli, amico di Viaggionauta, da poco tempo, ma già così interessato alle mie stravaganti divagazioni, di raccontarmi tutto quello che ancora non so. “Scrivere è fede in una magia: che un aggettivo possa giungere dove non giunse, cercando la verità, la ragione; o che un avverbio possa recuperare il segreto che si è sottratto a ogni indagine”.(Elio Vittorini) E la magia oggi sta proprio in questa intervista-non intervista con Augusto Vasselli, studioso di discipline giuridiche ed economiche, in precedenza funzionario della Banca d Italia, adesso in pensione. Con lui il dialogare sgorga facilmente, zampillando tra pensieri e conoscenze di gradi differenti. La passione giovanile per le letture suggestive di Peter Kolosimo, non lo hanno abbandonato neanche ora.

“L’uomo moderno, pur animato da spirito critico e da orientamento tecnologico, non è affatto insensibile ai richiami della magia e dell’occultismo. La cultura del meraviglioso e dell’inaudito, l’attrazione verso il sopra-normale e il soprannaturale esistono allo stato latente in tutti noi, pronte a prorompere nei momenti di difficoltà e d’angoscia quando gli accorgimenti tecnici e razionali si rivelano insufficienti ad assicurare il controllo dell’uomo sulle soverchianti forze naturali, quando l’incidente sventurato, lo scacco dei nostri progetti, il fallimento della carriera, la malattia incurabile, la morte, si presentano alla ribalta della nostra esistenza con la loro carica millenaria, tradizionale, di potenze avverse e malefiche.” (P. Kolosimo “Cittadini delle tenebre” 1971). Eppure nella personalità di Vasselli si evince, prepotente, un insolito dualismo: da una parte l’attenzione delicata e profonda per gli studi filosofici ed esoterici, dall’alta la necessità di contribuire attivamente alla nascita e alla conduzione di una nuova forma di comunicazione diretta, pubblica, innovativa, attraverso la creazione di un nuovo giornale. Il Nuovo Corriere Nazionale si pone proprio in questa ottica di informazione rigorosamente on line. Il giornale è nato per offrire una voce libera, come peraltro ribadito dal manifesto dei valori inserito in ogni numero. Esce in versione digitale tutti i giorni, tranne il lunedì. La linea da seguire è improntata alla ricerca di obiettività e approfondimento delle tematiche più significative. Quindi politica di governo, geopolitica e tutti quegli argomenti che vanno a costituire il substrato della conoscenza. Ovviamente si cerca di dare anche una informazione insolita, riferita alla cultura ed anche ad aspetti meno manifesti della stessa, per questo è evidente e puntuale, il riferimento alla spiritualità non convenzionale, che Vasselli cura personalmente in modo specifico e interessante, con la pubblicazione degli articoli, che firma ogni sabato.
“Presentalo brevemente così che possano leggerlo, chiaramente così che possano apprezzarlo, in maniera pittoresca che lo ricordino e soprattutto accuratamente, così che possano essere guidati dalla sua luce” (Joseph Pulitzer)
Il Nuovo Corriere Nazionale mi piace per questo e credo che incuriosirà anche te.

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