Croazia: in vacanza a Dubrovnik e dintorni

dubrovnik

Ho visitato “la perla dell’Adriatico” più di una volta e ho sempre trovato qui un’atmosfera meravigliosa, quella delicata freschezza, quell’alternarsi di pietra e di mare cristallino e l’orgoglio dei suoi abitanti, aperti,sorridenti e sempre disponibili. George Bernard Shaw la definì un “paradiso sulla terra” e come dargli torto?! Un paradiso, tra l’altro, accessibile in vari modi a seconda del mezzo di trasporto utilizzato. In aereo le diverse compagnie di bandiera, insieme ad una sempre più numerosa offerta di voli low cost garantiscono, soprattutto nella stagione estiva, molteplici collegamenti. In auto si può raggiungere la Croazia e, quindi Dubrovnik, dal nord Italia, attraverso Trieste, Rijeka e seguendo le indicazioni fino a Spalato. Il traghetto è il mezzo, credo, più comodo, veloce e sfruttabile da diversi porti italiani (come quelli, per esempio, di Ancona e Bari). Negli ultimi anni, infine, non sono pochi gli itinerari della varie navi da crociera (su tutte Costa ed MSC) che hanno trovato in Dubrovnik una meta imperdibile, sicuramente utile per un piccolo “assaggio” iniziale della zona e delle sue numerose bellezze. Quando ho organizzato la mia prima vacanza qui, ho cercato, come sempre, di farmi guidare non solo dai soliti percorsi turistici, ma anche da informazioni e luoghi insoliti, per avere di Dubrovnik una visione a 360°. Il giro delle mura della città è sicuramente una delle passeggiate più suggestive che si possono fare, per godere di un panorama incredibile tra il mare e i tetti circostanti. Antico e storicamente importante è il Franjevacka Samostan (Convento francescano) situato in Placa 2, che ospita il chiostro più bello della Croazia e in passato accoglieva un’antica farmacia. Impossibile, però, rinunciare ad un appuntamento “classico” che ti porta allo Stradun (la via dello shopping), nel cuore della città, tra negozi e locali di ogni tipo. Dalle parti del porto potrai gustarti un piatto di pesce freschissimo, in un ristorante di qualità con un ottimo rapporto qualità/prezzo, mentre i più romantici potranno godere dello spettacolo del tramonto in una location meravigliosa al Cafè Buza. 

lokrum

E’ proprio il mare, infatti, il valore aggiunto di Dubrovnik. Sono tantissimi i luoghi incantevoli che possono costituire delle vere e proprie escursioni, da effettuarsi con piccole imbarcazioni che partono da qui, come per esempio, una gita a Cavtat e Lokrum. Cavtat (che si pronuncia “tsavtat”) si trova a circa 16 Km da Dubrovnik, ed è, in realtà, anche raggiungibile con auto o bus. Fondata dai Greci come colonia e maggiormente conosciuta come Epidaurum, venne riscoperta soprattutto sotto il dominio dell’Impero austro-ungarico, quando divenne luogo preferito di villeggiatura della nobiltà del tempo. Ci sono moltissimi hotel nella parte alta, mentre tipico è il suo lungomare che si affaccia sul piccolo e caratteristico porticciolo. Non mancano una serie infinita di locali di ogni genere, bar e ristoranti con cucina locale e internazionale dai prezzi ancora contenuti Le spiagge si trovano nella parte est a 1 Km dalla zona turistica con alberghi di vario genere che d’estate sono quasi sempre completi e rappresentano, comunque, un’ottima alternativa al soggiorno in Dubrovnik. Cultura e storia sono presenti con il Mausoleo Racic, situato in una incantevole zona collinare e la Galerija Bukovac che raccoglie le opere di Vlaho Bukovac, pittore nato proprio qui. In fondo al lungomare, infine, è visibile la piccola Chiesa di San Biagio (patrono di Dubrovnik), risalente alla fine del XV secolo.
L’isola di Lokrum, invece, si trova a 700metri dalla costa di Dubrovnik ed è raggiungibile tramite un organizzatissimo sistema di traghetti locali, per un viaggio che dura circa 15 minuti. E’ un parco, una riserva naturale molto speciale, che mira a tutelare l’esclusiva vegetazione presente, ricca anche di simpatici animali in libertà e piante esotiche. Nel 1023 arrivarono qui per primi alcuni monaci benedettini che vi fondarono un’abbazia, poi ristrutturata nel XIV sec e successivamente distrutta dal terremoto del 1667. Nel 1859 Massimiliano d’Asburgo fece costruire un palazzo/fortezza e restaurare il chiostro che poi divenne la sede del Museo di Scienze Naturali. Lokrum è davvero piccolissima: è lunga appena 2 Km, eppure, è una delle mete più ambite e conosciute non solo dai locali, ma anche dai turisti che la scelgono per brevi gite in giornata. In effetti sull’isola non si può soggiornare ed è assolutamente vietato fumare, se non vicino ai 2 piccoli bar posti all’ingresso del Parco, questo a perenne difesa dell’ambiente. Puoi decidere di perderti nei sentieri che si intersecano nei modi più strani, accompagnati dal fragore costante di grilli e cicale, visitare il laghetto di acqua salata calda, oppure il famoso Giardino botanico, ideato nel 1959 con lo scopo di studiare l’adattamento delle piante tropicali ad un clima nettamente mediterraneo che ospita cactus, eucalipti, alberi antichi e piante rampicanti.
Le spiagge non sono affollate e principalmente sono costituite da scogli e sassi che incorniciano un mare limpidissimo e cristallino. Ci sono zone adibite al nudismo, soprattutto nella parte a sud-est, mentre in altre parti dell’isola sono presenti aree pic-nic frequentate da famiglie e bambini, il tutto sempre nel rispetto totale di flora e fauna che sono il tesoro, non sempre conosciuto, di quest’isola incantevole. La bellezza della Croazia non si esaurisce certo qui, ma Dubrovnik e i suoi caratteristici dintorni possono rappresentare un ottimo punto di partenza alla scoperta di questo territorio sempre più ricercato.