Grecia-Isola di Rodi: visita della città e informazioni pratiche (1°parte)

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La primavera e l’estate sono i periodi più interessanti per scegliere una vacanza a Rodi, l’isola greca che richiama ogni anno migliaia di turisti. Appartiene all’arcipelago del Dodecaneso ed è la quarta isola greca per estensione, con uno sviluppo costiero di poco più di 200 Km, posizionata “a cavallo” tra Occidente e Oriente .Si è cercato di risalire all’origine antica del suo nome “Rhodos”, accomunandolo alla parola omofona “rhodon” che significa “rosa”. “Si verrebbe così a creare un’associazione con il mito del dio del Sole, Helios, protettore dell’isola, che con la forza vivificatrice dei suoi raggi fece sbocciare su di essa sconfinate distese di profumatissime rose” (in particolare la rosa canina). Il fiore, però, può essere anche identificato con quello del melograno o dell’ibisco che qui trova il suo regno. L’isola soddisfa gli interessi più svariati. Chi è appassionato di storia e di archeologia la identifica con il famoso Colosso, una delle 7 meraviglie del mondo, ricorda la scuola di scultura rodia da cui è nato il capolavoro della Nike di Samotracia ed è affascinato dal fatto che l’isola è legata all’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni, che la governò dal 1309 al 1522 e di cui ancora oggi restano tracce splendide all’interno della città murata (Rodi). Più diffusamente Rodi è scelta da chi è alla ricerca di una vacanza moderna, spensierata e dai forti contrasti: la semplice natura greca che si sposa con il mondo turco quasi confinante. Come un po’ su quasi tutte le isole greche, anche a Rodi puoi trovare il melteni, il tipico vento di queste zone che soffiando da maggio a settembre stempera quel caldo, spesso soffocante, calmandosi solo verso il tramonto. Dal punto di vista faunistico Rodi è particolare per le sue splendide farfalle! Si tratta delle Callimorpha quadripunctaria  che si possono ammirare nella famosa valle di Petulades.di cui ti parlerò in seguito. L’isola è raggiungibile facilmente in aereo con voli di linea da Atene o con altre numerosissime compagnie low cost da moltissime città italiane. In traghetto non ci sono collegamenti diretti dall’Italia, ma solo possibilità di passaggi quotidiani dal porto del Pireo. Chi viaggia dall’Italia con auto al seguito può raggiungere Patrasso da Ancona o da Brindisi via nave e poi spostarsi al Pireo per imbarcarsi nuovamente. I prezzi e le offerte sono ormai molto diffuse e ancora competitive, per questo la Grecia e in particolare Rodi resta oggi una delle mete più ricercate.

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La prima tappa alla scoperta dell’isola parte dalla capitale, Rodi città. Questa è una deliziosa cittadina protetta da 4 km di mura, intervallata da 11 portali e inserita dall’Unesco nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La puoi scoprire attraverso le sue delicate meraviglie suddividendo la visita tra la Città Vecchia e la Città Nuova. Sicuramente è più degna di nota la cittadella antica, che si snoda all’interno della fortificazione medievale innalzata ai tempi dei Cavalieri di San Giovanni, dominata dalle torri del Palazzo dei Gran Maestri e circondata, come detto, da ben 11 porte, alcune delle quali, come la porta di San Giovanni (Koskinoù), offrono un panorama molto bello. Le aree storiche più significative sono il Collachium e il “quartiere” del Bourg, conosciutissimo soprattutto per taverne e caffè all’aperto e bazar di ogni tipo. Il primo simbolo di maggior interesse cittadino comprende la Via dei Cavalieri e il Palazzo dei Gran Maestri. La Via dei Cavalieri (Odos Ippotion) parte dal porto ed è una strada medievale costeggiata dai Palazzi delle Nazioni dell’Ordine di San Giovanni, affascinanti edifici in stile gotico. Anticamente questa strada era il luogo in cui si radunavano i cavalieri prima dell’attacco. Il Palazzo dei Gran Maestri era il cuore del Collachium, quartier generale dei Cavalieri (si riunivano qui i 19 Gran Maestri) e punto di raccolta e di difesa per il popolo di fronte a qualunque tipo di pericolo. Il portale maggiore, imponente e magnifico con le sue due torri gemelle, anticipa la bellezza di questa struttura che è presente al suo interno. Il Palazzo, infatti, conserva mosaici, statue e decorazioni di inestimabile valore, molte delle quali appartenenti ai siti archeologici dell’isola di Kos. Sicuramente sosta obbligata per una visita! Sempre al Collachium sono presenti alcuni del musei più importanti dell’isola come: il Museo Archeologico, il Museo d’arte bizantina  e le esposizioni permanenti sulle Mostre di Rodi antica e Rodi medievale che si trovano all’interno del Palazzo dei Gran Maestri. Il Bourg è invece la parte della città è forse la più vissuta, colorata e ricercata dai turisti non solo per i negozi e i locali presenti . Gli edifici sono in stile classico e medievale e spiccano per la loro posizione alcune moschee ottomane, come quella dedicata a Solimano il Magnifico, anche se il luogo più rappresentativo è sicuramente la Torre dell’orologio (1852) che segna il confine con il Collachium. L’ espansione della Città nuova, invece, è iniziata intorno all’epoca fascista che ne vide l’occupazione. Nacquero, intorno al porto, molti edifici più “moderni” che hanno agevolato il sorgere di quartieri come il Molo Mandaraki e la zona del mercato nuovo (Nea Agora). Qui si svolge la vera vita della città, con attività di ogni genere che alimentano soprattutto il turismo. Il fascino di Rodi non si esaurisce qui. Nella seconda parte ti racconterò gli itinerari più curiosi da seguire e le spiagge più belle da vivere. Non mancare!