Mi ha particolarmente affascinato la presentazione di una nota rivista turismo, che ha proposto una serie di alternative di viaggio a quelle alle classiche destinazioni di sempre. Ho provato a stilare una sorta di “mappa”, per mettere in risalto alcune delle meraviglie del mondo, credo sconosciute alla maggioranza e ho cercato, di riassumerne qui i caratteri salienti di ciascuna, per regalarti un assaggio della bellezza che ti aspetta lì fuori. BOTSWANA. Il deserto del Kalahari è un’immensa distesa selvaggia, la quarta al mondo per estensione, che si snoda anche tra Zimbawe, Zambia, Angola e Namibia, scarsamente abitata da popoli, come gli antichi San. Qui potrai ammirare, tra l’altro, i Baines Baobab  “gli alberi resi famosi dai dipinti di Thomas Baines”, l’esploratore britannico, giunto qui nel 1862. Due stagioni la caratterizzano Il periodo secco quello che va da fine maggio a fine settembre e quello delle piogge da dicembre a marzo. Il Makgadikgadi Pans National Park è il simbolo di questa zona, il cuore di questo territorio suggestivo tra colori, fauna e vegetazione. CILE. E’ un Paese in grandissima espansione, grazie alle ricchezze minerarie e agli investitori stranieri che stanno scommettendo sulla sua crescita. Vino tipico, specie quello della Valle del Maipo e cucina gustosa sono tra gli elementi più interessanti della cultura cilena. Nella capitale non mancano diversi spunti culturali degni di attenzione come il Palazzo della Moneda, dove Salvador Allende tenne il suo famoso discorso e il Museo de la Memoria y los Derechos Humanos, inaugurato nel 2010, che racconta la storia della dittatura cilena. PATAGONIA. Se cerchi un luogo dove poter regredire dall’influenza dello smartphone, questo fa per te. Sarai isolato dal resto mondo per buona parte del viaggio e magari ritroverai pace e felicità. Capo Horn e Ushuaia ti aspettano attraverso tappe di esplorazione in un ambiente naturale puro, incontaminato e assolutamente spettacolare. L’ideale è lasciarsi trasportare da un’indimenticabile crociera, che di solito si organizza tra ottobre e aprile e che ti porterà alla scoperta di questa terra magnifica.

EMIRATI ARABI UNITI. Abu Dhabi è un emirato suggestivo fin dal primo impatto. La sabbia rossa di Rub’-al-Khali (“Quartiere vuoto”) testimonia la presenza questo immenso deserto, il più grande sabbioso al mondo, con temperature sconvolgenti che vanno dai -10 ai 55°C. Oltre al paesaggio incredibile e aspro, Abu Dhabi City offre un altro aspetto più colorato e accogliente ai suoi visitatori tra palazzi (Capital Gate) e suq ( Souq at Central Market) dal fascino inconfondibile. Non mancano gioielli monumentali come la moschea hintitolata allo sceicco Zayed bin Sultan II, spettacolare nelle sue dimensioni (4 minareti di 107 metri, 82 cupole, 70 porte e il tappeto fatto a mano più grande mondo con una superficie di 7.119mq). Il safari è la tua passione? La soddisferai all’Arabian Wildlife Park e non resterai deluso. NORVEGIA.  E’ il simbolo del rinnovamento esistenziale,uno di quei luoghi che si scelgono non solo per il paesaggio naturale di una delicata bellezza, ma per la qualità della vita elevata e l’attenzione e il rispetto verso un modo di vivere “green” ed ecosostenibile. Il periodo migliore è sicuramente quello che va da maggio a settembre e il punto di partenza per la scoperta di questo terrìtorio resta la cittadina famosa di Bergen con le sue deliziose casette colorate. Altri spunti di interesse sono rappresentati da Flam, località da cui hanno inizio delle spettacolari escursioni in battello alla scoperta dei magnifici fiordi e Aurland con il suo ponte sospeso nel vuoto (Stegastein viewpoint) che ne fa l’attrazione principale. Vuoi incontrare i famosi “troll”? Non dimenticarti di percorrere la Trollstigen (scala dei Troll) una strada impressionante tra la valle Valldal e Andalsnes, che arriva fino a Stigrora.

Ti ho incuriosito con questa presentazione? Allora seguimi alla scoperta delle ultime 5 destinazioni da raggiungere almeno una volta nella vita.

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