La cultura del tè: Londra “chiama” Italia

 

Come ho già avuto modo di raccontarti, il Tea Time Vittoriano è sicuramente quello più famoso e conosciuto nel mondo, introdotto dalla duchessa di Bedford, Anne Stanhope,  agli inizi del 1800, per creare un diversivo che placasse quell’improvviso senso di fame, tra la pausa del pranzo e il momento della cena. Quando si parla di tè, il pensiero corre inevitabilmente a Londra, capitale mondiale di questo “rito” conosciutissimo. Ma dove è possibile gustare il miglior tè a Londra? Le sale prestigiose che andrò a breve ad elencare sono luoghi incredibilmente raffinati e suggestivi che necessitano di prenotazione anticipate. Ecco quelle più ricercate, che rendono Londra ancora più affascinante e preziosa:

– presso il Sanderson Hotel (nel quartiere di Soho vicino a Oxford Street)si trova il Mad Hatter’s Tea  è ispirato ad Alice nel Paese delle meraviglie “con tazze e teiera a tema, meringhe alla carota, cheescakes al mango e Tick Tock Victoria sponge (torta simile al pan di Spagna)”

– Vicino a Buckingham Palace, presso l’hotel The Goring si celebra un rito del tè esclusivo e di gran classe, tanto da aver vinto nel 2013 l’Oscar per il “Top Tea Guild Award”.

– Vicino a Trafalgar Square, nella cornice del Tamigi, l’Hispaniola  è un originale “ristorante/bar sull’acqua”, che offre un rituale meno fastoso e più conviviale con sandwich, dolci e torte.

Dove trovare gli infusi migliori a Londra? Questi sono gli indirizzi più famosi:

  • The Tea House è il simbolo del tè a Covent Garden dove le miscele vengono confezionate sul posto. Si trovano varietà cinesi, indiane, africane, giapponesi ma anche infusi particolari come zenzero, lemongrass e fragola.
  • Fortnum and Mason “offre 75 varietà di tè e un esperto a servizio del pubblico per degustazioni e consigli” : una sosta imperdibile!
  • Postcard Teas è un luogo decisamente originale: una “tea-room galleria d’arte” dove su ogni confezione si trova l’esatta indicazione della provenienza delle varie foglie di tè.

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Il rito del tè in Italia. Conquistati dalla sempre più diffusa cultura orientale, stregati dal fascino delle atmosfere marocchine o gratificati dall’attenzione ai piccoli dettagli come nella tradizione anglosassone, il rituale del tè e la ricerca di spazi che lo celebrino sono diventati i simboli della necessità di privilegiare questa bevanda, e ciò che le ruota intorno, anche nel nostro Paese. Di recente ti ho segnalato a Rivarolo Canavese, in provincia di Torino, una interessante realtà in fatto di tè e di cultura del tè. Emozioni in Dettagli  è una piccola e suggestiva boutique che propone 70 qualità di tè provenienti da diverse parti del mondo, tè da passeggio (take-away), biscotti e marmellata tipicamente “british” e una serie di eventi e attività di vario genere (AperiTè, Tea party in boutique o personalizzati a domicilio…). Si respira tutto il fascino del Giappone a Vicenza con la maestra di cerimonia Makiko Wakita che nella sua abitazione, trasformata in una vera e propria casa del tè, organizza rituali nello stile nipponico più tradizionale. A Roma, invece,  l’Urasenke  è da anni uno dei centri più conosciuti del settore per diffondere la tradizione e l’origine della cultura giapponese. Sempre restando in Asia, ma avvicinandoci alla cultura cinese, il Chà Tea Atelier di Milano offre decine di varietà di tè e corsi di degustazione molto richiesti.Lo stile marocchino, invece, viene esaltato con la tipica bevanda alla menta servita in coloratissimi e decorati bicchierini di vetro che viene versata dall’alto (si arriva anche a 40cm). Sono molti gli hammam che offrono questo rituale di solito unito ad altri trattamenti benessere. A Monza è conosciuto Le Spa Berbere, un ambiente dall’atmosfera indimenticabile. A Roma, infine, nella famosa cornice di Piazza di Spagna, la ricercatissima sala Babington’s si presenta con un’incredibile varietà di tè divisi per paese e di infusi tutti da provare. La filosofia e il rituale del tè è davvero un viaggio nel mondo del gusto che non conosce confini!