Matteo Parigi mi ha accompagnato in un “viaggio esistenziale” affascinante e per certi versi, a me sconosciuto. Ecco cosa mi ha insegnato durante questo percorso di conoscenza.

Chi e Matteo Parigi?
Matteo Parigi si è appassionato sin da ragazzo al mondo del benessere della persona a 360°, alla cura di sé, dove il corpo, la mente e le emozioni sono i punti di riferimento da prendere in considerazione per verificare lo stato della persona, per poi poter lavorarci ed ottenerne un equilibrio in continuo mutamento che porta ad avereuno stato di salute ottimale. Questo stato di equilibrio dinamico è un bel punto di partenza per poter dedicare le proprie risorse a ciò che più desideriamo dalla vita.
Dopo aver studiato tecniche occidentali di massaggio e seguito un corso di massofioterapia, si è avvicinato alle tecniche orientali come lo shiatsu ed altre. Attualmente ha delle sedi in Piemonte, dove pratica tali tecniche unite tra loro creando un trattamento, costruito sulla persona e sul motivo per cui è stato contattato. Ad oggi, dopo quasi vent’anni di esperienza sul campo, ha creato un metodo di trattamento in cui fonde sapientemente tutte le sue conoscenze chiamato VITALYTY.
Proprio nei primi anni di studio dello shiatsu ha potuto entrare in contatto con una disciplina fisica orientale che aiutava le persone ad avere una flessibilità corporea e una mente calma attraverso un lavoro di “stiramento“ dei canali energetici della Medicina Tradizionale Cinese.
Da quel momento comprese come questa tecnica poteva essere un ottimo modo per far conoscere le potenzialità fisiche e non solo delle persone a loro stesse. Così decise di ampliarla con tecniche di rilassamento, tecniche di respirazione, di strutturarla e di proporla anche inserendo un altro pilastro della sua vita, la natura.
Comprese come fare gli esercizi all’aperto potesse dare un valore aggiunto al risultato finale, grazie anche al fatto che le persone potessero riprendereil “ritmo” della natura stessa e non fossero assoggettati al ritmo frenetico di ambienti inquinati di città e complessi industriali.
Quindi ha creato, sotto il nome di Stretching Shiatsu Metodo VITALYTY, oltre a dei corsi indoor, anche giornate , week-end e settimane di vacanza in Italia e in Europa dove le persone possono staccare dallo stress quotidiano e ritrovare se stesse , per potersi prendere cura di sé a 360°.

Si pensa sempre a viaggiare in luoghi lontani ma quello più difficile e sorprendente è il viaggio alla scoperta di sé. Che cosa significa per te benessere? Ci sono tanti segreti che nasconde questa tecnica, che durante le lezioni o i workshop vengono svelati e “vissuti”. Uno tra i tanti è “l’ascolto di Sé”. Per l’istruttore Matteo Parigi, quando insegna Stretching Shiatsu, è fondamentale far immergere le persone dentro se stesse e farle riscoprire come sono in quel momento, prima e durante la lezione.
Cerca di far innamorare le persone delle sensazioni che provano, aiutandole a scoprire i loro punti forti e punti deboli fisici per poter, in un secondo tempo, trasformare i punti deboli in punti di forza.Oltre a far soffermare l’attenzione sul fisico fa anche stare loro in ascolto del loro stato emotivo e mentale del momento presente in quanto tutte queste parti sono intimamente collegate fra loro.

“Avere un’ottima consapevolezza di sé è fondamentale per non farsi male, ritrovare se stessi e per migliorare sempre più le potenzialità che abbiamo dentro di noi.”

Sostiene l’insegnante, essere questo il primo passo verso il benessere. (fine prima parte)

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