A Venezia con i bambini: dove andare e cosa vedere

Venezia è una città accogliente anche per famiglie e bambini. Il suo interesse sta anche in questo: saper ritagliare dei luoghi specifici per tutti, approfittando del fatto di essere comunque, l’unica città al mondo interamente pedonale. Ho trovato interessante una guida alla scoperta di curiose meraviglie, che faranno la gioia dei più piccoli e regaleranno ai grandi momenti di relax. Scarpe comode, zainetti con il necessario per trascorrere una giornata fuori e soprattutto voglia di camminare all’aria aperta, attraverso i 350 ponti che la intersecano. Puoi partire da Piazza San Marco, simbolo della città lagunare. Un gioco per iniziare? Scoprire il leone in città. Ce ne sono diversi da trovare, quello della facciata della Basilica, al cui interno è tutto un susseguirsi di forme di animali e fiori incastonati in mosaici, ha anche le ali, diversamente puoi recarti nelle vicinanze alla Piazzetta dei Leoncini. Palazzo Ducale, offre, invece, la possibilità di accedere al percorso “Itinerari segreti”, che interessano solo alcune delle stanze di questo incantevole palazzo e raccontano la storia della città e soprattutto delle sua organizzazione nell’amministrare la giustizia. Spunti e riflessioni sul passato che potranno incuriosire bambini e ragazzi in età scolare. Tra i musei che potrebbero fare la differenza e interessare i più piccoli c’è il Peggy Guggenheim Collection che offre uno spazio tutto dedicato a loro. Il Nasher Sculpture Garden è un giardino-museo, che accoglie la scultura Anfora-frutto di Jean Arp, “che ricorda una foca, ma anche una melanzana o uno dei Barbapapà”. Tra le piante presenti, non manca l’ulivo, che nel 2002 venne regalato da Yoko Ono, il Wish Treesu cui i bambini appendono i loro desideri”. Alla domenica l’appuntamento con i Kids Day gratuiti (per i bambini da 4 a 10 anni) e prenotabili, sono un modo per far scoprire l’arte divertendosi. Proseguendo verso Campo San Polo e superando il Canal Grande, il Museo di Storia Naturale è un ottimo punto di riferimento, dove, tra la visita alla Galleria dei cetacei e la visita all’acquario, la scoperta di dinosauri e coccodrilli e la storia delle più famose esplorazioni del passato, troverai uno spazio espositivo di assoluto interesse . La Fondazione Querini Stampalia a Santa Maria Formosa (Castello) è il luogo giusto per trovare, invece, uno spazio espositivo che sviluppa la creatività dei bambini e li introduce meglio al mondo dell’arte. Dai 3 ai 18 anni sono previsti eventi di varia natura: dai laboratori che hanno come tema il senso della casa e dell’abitare, ai percorsi interattivi specifici, fino alla creazione, recente, di Casa Macchietta,  una sorta di  accogliente “baby-parking”, dove “si gioca con l’arte, la lettura animata, il teatro e la musica”.

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Venezia è il simbolo del Carnevale nel mondo e per i più piccoli non mancano occasioni speciali per vivere questo evento anche se con un po’ di anticipo. Kartaruga è una famosa bottega artigianale, vicino al ponte di Rialto, in Calle della Bissa, che crea le tipiche maschere conosciute e apprezzate ovunque. Non mancano i laboratori di pittura per dipingere la propria in un clima di grande suggestione e gioia. “Raccontiamo la storia di questo travestimento, delle corporazioni dei maschereri e dell’arte della cartapesta. Facciamo provare baute e morette, Arlecchini e Pantaloni, ma anche maschere ispirate alle fiabe di Esopo e a forma di animale”. Un luogo magico e imperdibile per grandi e piccoli. Anche nelle sedi di Ca’ Macana a Dorsoduro, o a San Polo, presso la Tragicomica potrai avvicinarti al mondo delle maschere veneziane e alla loro affascinante storia e creazione. Se cerchi un libro originale, la piccola casa editrice “Editions du Dromedaire”  ti aspetta per proporti libri per bambini dalle forme più originali, tutte realizzate a mano con cura e attenzione ai particolari. Se la giornata lo consente, potrete sedervi in qualche giardino e leggere qualche pagina in una piacevole atmosfera. I Giardini Reali di Piazza San Marco si prestano ad un momento di piacevole relax. E per mangiare? Se cerchi una pausa golosissima, Da Nico, alle Zattere, c’è il famoso Gianduiotto  “un blocco di gianduia immerso nella panna montata”. Se preferisci cibo da asporto, comodo, veloce e simpatico, il Vecio Fritolin a Rialto, si propone con una deliziosa frittura da gustare camminando, mentre il famoso ristorante La Caravella, a San Marco, incontra i desideri specifici dei bambini, offrendo menù speciali e una terrazza all’aperto dove poter giocare senza pericoli. Solitamente nella prima settimana di ottobre si celebra la Festa del mosto  a Sant’Erasmo, un’occasione di convivialità, tra eventi e intrattenimenti per tutti. Quest’anno è stata spostata alla prossima domenica. Un’idea per il week-end che si avvicina da vivere con tutta la famiglia, o no?