Tende (Tenda) è il comune più esteso situato nel comprensorio delle Alpi Marittime, con una superficie di quasi 18mila chilometri quadrati. Oltre all’abitato che porta il suo nome, ci sono le frazioni di Granile, Vievola, Canaresse e Saint Dalmas. E’ un luogo di frontiera, collocato tra l’Italia (Piemonte) e la Francia, ma non per questo meno interessante di altri, anzi, presenta piccole deliziose sorprese che ne fanno una meta ambita sia d’estate, sia d’inverno. Quest’area, infatti, si trova ad un’altitudine che varia dai 700 ai quasi 3000mt di quota e presenta una serie di microclimi che la rendono gradevolissima nel periodo primavera-estate, garantendo giornate calde e soleggiate e molto richiesta d’inverno per la neve che favorisce un turismo montano di grande successo. Tenda è un paese deliziosamente animato in ogni periodo dell’anno. Si snoda lungo l’arteria principale, mentre il suo centro storico, da visitare comodamente a piedi, si distende nella parte più alta del borgo, tra vicoli suggestivi, antiche case in pietra e percorsi panoramici di diverso genere. Dalla via “Capitaine Aubert” vicino al Municipio puoi, infatti, scegliere due itinerari molto interessanti: uno è quello che procede verso le rovine del castello, da cui si scorge un paesaggio spettacolare (durata 20 minuti), l’altro è quello che procede verso la cappella di San Salvatore, costruita nel XIII sec, attraverso un sentiero a strapiombo, sconsigliato a chi soffre di vertigini (durata 2 ore tra andata e ritorno). La bellezza di questo territorio, però, è data dalla vicina Valle della Meraviglie, uno dei paesaggi naturali più affascinanti e suggestivi, raggiungibile facilmente sia Cuneo, sia da Torino. Estesa per 600 ettari, la valle, dominata dalla presenza del monte Bego, ha subito nel coso del tempo le modificazioni erosive dovute ai ghiacciai scomparsi più di 10.000 anni fa, che hanno lasciato lastre di roccia levigata e una quantità numerosissima di laghetti stupendi. E’ una valle considerata di pregio, per l’immenso patrimonio archeologico che conserva, attraverso 36.000 incisioni rupestri, risalenti al 3000 a.C., che raccontano la storia degli antichi abitanti di queste zone, in un linguaggio simbolico-esoterico molto particolare.

Si chiama Valle delle Meraviglie proprio per questo motivo: ci si meraviglia davanti a queste migliaia di simboli e segni, incise su pietre, chiamate curiosamente “ciappe”, attraverso percorsi a piedi, svolti da soli o con accompagnatori e guide di montagna. Il periodo migliore per accedere al sito è quello che va da giugno ad ottobre, evitando, quindi, i mesi in cui l’innevamento è evidente. Si parte dal parcheggio del lago di Mesches e dopo 3 ore di cammino, si iniziano a trovare le prime incisioni. In tutto il percorso dura circa 7/8 ore per cui è meglio saperlo, per organizzarsi al meglio, seguendo con attenzione il tracciato ben segnato. Se, invece, preferisci un tour guidato ce ne sono diversi, a piedi, o in fuoristrada 4×4  che si possono prenotare, a seconda delle varie esigenze, presso l’Ufficio del Turismo di Tenda. Per tutelare questo prezioso patrimonio naturale è nato, inoltre, il famoso “Museo Dipartimentale delle Merveilles di Tende”, creato dal Consiglio Generale delle Alpi Marittime per raccogliere l’immenso lavoro di ricerca di esperti e studiosi di questo sito da oltre 30 anni. Il Museo è stupendo e ciò che colpisce soprattutto, è il fatto che sia totalmente gratuito, una vera eccellenza da non perdere. L’esposizione si presenta con un approccio storico-scientifico di grande interesse e la visita alle incisioni e ai reperti in mostra è particolarmente piacevole, ben strutturata e organizzata nel suo genere, tanto da trovare davvero affascinante, ripercorrere le tappe di questa evoluzione storica così misteriosa. Informazioni per il tuo soggiorno. Nel caso decidessi di trascorrere qui un week-end, devi sapere che hotel e ristoranti restano aperti tutto l’anno. Personalmente ho provato la squisita ospitalità dell’hotel ristorante Le Miramonti, comodamente raggiungibile in auto o in treno (la stazione è praticamente a 5 minuti a piedi). Ottimo punto di partenza per visitare la zona, offre prodotti tipici locali con portate della cucina tradizionale, cortesia e un rapporto qualità-prezzo decisamente superlativo, che ne fanno un valido punto di riferimento.

La Valle della Meraviglie è proprio una meta curiosa e insolita, un luogo dove natura, archeologia, arte e storia si intrecciano in un paesaggio incantato, tutto da scoprire!

• 
• 

This work by valeria is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 4.0 International