Big Bench Tour: alla scoperta delle Langhe e delle sue panchine colorate

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Le Langhe restano uno dei territori piemontesi più affascinanti e coinvolgenti. Se l’autunno è la stagione migliore perché ci riporta i colori della vendemmia e di una natura che non smette di sorprenderci giorno dopo giorno, anche durante gli altri periodi dell’anno, è possibile apprezzarne la bellezza e l’unicità attraverso percorsi insoliti e paesaggi inattesi. Era da tempo che volevo provare anche io la sorpresa colorata di “guardare dall’alto” vigneti e colline nella loro straordinaria bellezza. Così mi sono documentata e ho scoperto la storia delle “panchine giganti” (Big Bench) ormai diffuse ovunque. Oggi se ne contano ben 38 e inserirle in una mappa è stata la cosa più simpatica! Chris Bangle, classe 1956, architetto e designer americano è l’ideatore di questa curiosa iniziativa. Dopo essersi dedicato per quasi 28 anni al settore automobilistico (BMW e Fiat su tutti), portando il suo indiscusso ingegno, che lo ha reso famoso nel mondo, nel 2009 ha deciso di ritirarsi in Italia e dedicarsi ad attività creative d’avanguardia, che stanno riscuotendo non poco successo. Influenzato, per certi versi, dalla conoscenza del filosofo Nietzsche che sosteneva la sua ammirazione per Torino (“Torino è l’unica città in cui io sono possibile’) si è trasferito a Clavesana (CN) in borgata Gorrea con sua moglie Catherine e qui ha trovato l’essenza della sua dimensione: un senso di piena libertà e di appartenenza alla terra che le Langhe gli hanno saputo regalare. Questa minuscola porzione di spazio all’aperto gli consente di creare, di lasciare libero il suo estro e il suo essere designer che si alimenta nella natura e con la natura.

PANCHINE 2

E’ un’oasi di pace e di silenzio, non facilmente raggiungibile in auto, che necessità di voglia di scoprire, per non perdere la peculiarità di quanto ci circonda. Una delle sue ultime idee è stata la creazione delle ormai notissime “panchine giganti”. La prima inaugurata proprio qui dove vive, nel 2010 è diventata il simbolo di un “percorso” artistico e paesaggistico di notevole interesse. La panchina gigante ha la caratteristica di essere colorata e collocata in punti panoramici discretamente accessibili a tutti. Non ci si stupisce tanto per la dimensione della struttura in sé, ovviamente sproporzionata rispetto al reale, quanto si resta in ammirazione dell’idea che ha spinto ad un simile atto d’ingegno: è il cambio di prospettiva che crea la “magia”. Il sedersi e sentirsi tornare bambini, il guardare il mondo da un punto di vista decisamente diverso, forse più “leggero” ma non superficiale, il dare senso ai dettagli e alla meraviglia che, spesso, gli occhi di un adulto non scorgono più. Da qui alla creazione di un vero e proprio “progetto” il passo è stato decisamente breve. Il Big Bench Community Project è un’ iniziativa no profit, nata con l’intento di aiutare e incrementare il turismo e i prodotti locali e artigianali dei diversi centri abitati delle Langhe. Questa nuova impresa che Chris Bangle promuove insieme a sua moglie, si adopera per collaborare e sostenere chi volesse cimentarsi nella creazione di una nuova panchina e/o investendo sul territorio in modo da garantire un rinnovamento nel settore turistico ed economico della zona. “We hope to see many more Big Benches beign built, to make use feel like children again when we climb onto them, and that many new visitors may come to this region to enjoy the stunning views of the countryside”.

Le Langhe colorate ti aspettano!