Siamo entrati ufficialmente nel lungo periodo riguardanti le vacanze estive scolastiche: 13 settimane di tempo libero, che spesso diventano un problema non indifferente famiglie e bambini/ragazzi, desiderosi di impiegarle al meglio. L’estate, infatti, potrebbe e dovrebbe rappresentare un’opportunità di tipo “educativo-formativo”. Esistono, per questo, occasioni di vario genere, dedicate alla fascia di età che va dagli 8 ai 16/17 anni, in cui è possibile “crescere” insieme, divertendosi. Lorenzo Barucca della Commissione Nazionale Scuola e Formazione di Legambiente, lo definisce proprio “turismo educativo”. Ecco alcune delle proposte per quest’anno. Ritornano i campi estivi del WWF, affiancati da biologi marini alla scoperta del mare e di tutte le sue bellezze. Nella Riserva Naturale delle isole di Ventotene e Santo Stefano, nel Parco Nazionale delle Cinque Terre o all’ Oasi di Policoro, tutte occasioni per osservare la fauna tipica di queste zone, praticare snorkeling e lezioni di vela. Restando a contatto con la natura, c’è una nuova esperienza che insegna i valori della solidarietà e della condivisione, facendo leva sulle proprie abilità. Si vive come gli indiani nelle tende tepee nella Riserva Naturale di Monte Penna e si impara a cavalcare, nel maneggio di Vallecupa,  presso il Parco Nazionale d’Abruzzo.

In Sardegna nello scenario incantevole dell’Arcipelago della Maddalena, il centro velico Horca Myseria propone un vero e proprio gioco di ruolo per insegnare ai più piccoli le basi del navigare a vela, unite a momenti di condivisione e di attività divertenti.
Vicino a Firenze, invece, nella Foresta di Vallombrosa si apre un campo-avventura che fa parte delle attività del Mastio. Imparare a vivere nella foresta, cucinando sul fuoco senza utensili, usando arco e frecce e costruendo zattere.
Per chi non riesce a fare a meno degli sport di gruppo, il Champions’ Camp  istituisce corsi di vario tipo dal volley al calcio, dal basket fino al rugby, sempre più richiesto e diffuso tra i giovanissimi. L’obiettivo è quello di sviluppare una corretta cultura sportiva, unita alla vita all’aria aperta.
Nei soggiorni di Campiavventura è possibile avvicinarsi ad una nuova e singolare occasione di vita di gruppo e lavoro in team. Il Parco Regionale del Lago Trasimeno diventa un vero e proprio set cinematografico, dove piccoli registi, attori, costumisti, scenografi e truccatori si uniranno a veri esperti del cinema per liberare la loro fantasia e scrivere un vero e proprio film tra spunti paesaggistici di grande suggestione.
Harry Potter resta il mito di bambini e ragazzi? Presso il campo estivo organizzato dalla Casa Alpina di Argentera  (CN) c’è la “Scuola estiva di Stregoneria” dove non solo si imparano i misteri della natura in un’atmosfera decisamente magica, ma si studiano le piante per pozioni miracolose e si partecipa al torneo di Quidditch, lo sport dei maghi, correndo sulle scope.
Per chi resta in città le alternative possono essere comunque molto interessanti. A Milano presso l’Acquario Civico si organizzano settimane speciali per vivere da vicino le più curiose scoperte scientifiche, attraverso i campi estivi che qui vengono gestiti in modo molto funzionale. A Roma sono richieste le attività presso il Bioparco o il Museo dei Bambini di Roma. A Napoli, infine, la Fabbrica del Divertimento propone diverse attività di gruppo inerenti la cura dell’orto e la costruzione di casette sugli aliberi, per bambini dai 3 ai 13 anni. Buon divertimento!

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