Per delineare la “mappa” di alcune delle strutture turistiche più interessanti della Maremma, mi sono avvalsa della collaborazione di Federico Agostini, noto blogger toscano, “un ragazzo a cui piace mangiar bene e che vorrebbe che sta terra rinascesse, che sta terra bellissima passi pe la bocca di tutti come un posto da vive e da pubblicizza’ nel mondo….” e ideatore di “AiLovveGrosseto” , “solo un passatempo per tenermi in contatto con il mondo e per non far andare via le persone scontente dalla mia terra” . E’ stato lui a darmi alcuni preziosi consigli sull’ospitalità “maremmana”, traducendoli con schiettezza e precisione e adattandoli alle più diverse esigenze.  “Tre so i tipi di viaggio che affronteremo.. Uno semplice spartano alla ricerca diquei posti dove ci vanno quelli che li conoscono, quelli un po’ meno pubblicizzati e quelli che hanno un grande effetto. Incominciamo dal sud della Maremma, l’Argentario”.
La località di Porto Santo Stefano è un vero e proprio “acquarello disegnato su una tela che non si può non ammirá”. Al mattino per colazione puoi andare al forno “Il buco” per “mangiá la schiaccia ripiena o la pizza con l’acciughine”,  Dopo colazione puoi raggiungere Cala Piccola o la località Le cannelle qui “il mare cristallino e la natura selvaggia ti regaleranno una fuga dalla città e non vorrai più tornare…”Per finire la giornata ci sono due posticini imperdibili. Il ristorante “La Fontanina” “Elio sembra un gigante buono, uno che con quelle manone prepara ‘sti piatti che fan venì la pelle d’oca, dove la cura e i sapori rimangono così impressi che oltre a gustarli sembra proprio di viverli” ….un piacere assoluto per gustare pesce crudo o il pescato del giorno, o dei paccheri insuperabili!
L’altro posto è la pizzeria Lo sfizio “che fa della posizione in riva al mare e della semplicità un binomio imbattibile”. Procedendo dalla strada che dall’Argentario porta a Grosseto, ti consiglio un salto al ristorante “Pescatore” ad Albinia “qui si mangia sulla spiaggia….. e la roba e’ talmente fresca che sembra viva”.Percorrendo ancora la Maremma e passato Talamone “s‘arriva in un altro angolo di natura che mette i brividi”, Marina d’alberese, “qui il tempo s’è fermato”. Merita fare una sosta,da Letizia presso l’agriturismo “Lo Stelvio”, dove camere semplici e accoglienti vi faranno da base per spostarsi “in mezzo a sto spettacolo di colori”. Per apprezzare il buon cibo ci si spinge in paese a mangiare a” La Scafarda” “pizzeria, braceria dove la maremmanitá un po’ burbera ma bonacciona ti fa sentire a casa” .Il ristorante da Remo , invece è un’istituzione da 40 anni che cucina deliziosi piatti di pesce e fa sempre il tutto esaurito. “Piatti ricchi e ben preparati in un ambiente semplice ma curato che non ti fa mai sentire a disagio. Importante il suo antipasto misto con 5 assaggi che variano con la stagione, decisamente da provare i tagliolini all’ astice che sono ricchissimi di sapore e di passione e poi il dubbio è tra un secchio di frittura mista che l’è bona da stare male e un pescato del giorno che quando ve lo portan sporzionato è un tripudio di sapori…..” 

Eccoci al capoluogo del ex granducato di Toscana, Grosseto, una città che è ricca di tradizione, la culla di una civiltà come quella degli Etruschi “che potrebbe accomunar storia a cibo come pochi posti si posson permetter di fare”. Facendo due passi nel centro storico si notano tanti posticini buoni, “ma pochi sono consigliati pe sta davvero bene…” Incominciamo dal Caffè Carducci per il rito dell’aperitivo, dove Manuela “ti fa senti come a casa, con una tranquillità e cura ti illustra la sua notevole lista di vini” Sono vini rigorosamente locali. Bollicine e cordialità un mix da non sottovalutare. Poi ci si sposta per la cena e qui i posti che veramente meritano sono quattro. Incominciamo dalla “Locanda de Medici”  dove il Peccio, mitico padrone di casa ti ospita in un ambiente che assomiglia alle vecchie taverne toscane, con volte in mattoni e una lista vini che soddisferebbe anche il cliente più esigente,e tutto accompagnato da tortelli maremmani e “carne maremmana cotta come si deve..qui non ci si sbaglia..è pura maremma ai fornelli!”.
Gli altri posti da non perdere sono L’osteria far niente , “dove lo chef rende unica l’ atmosfera e dove unici sono i taglieri con salumi davvero speciali così come le carni che sono di prima scelta e che sono preparate con maestria rendendo una serata normale in speciale” Proprio davanti a questo locale te ne consiglio un altro, lo storico ristorante Ex.. che ”si diverte a giocare tra tradizione e innovazione incrociando sapori antichi con esperimenti culinari moderni e ottenendo risultati davvero eccellenti. Anche qui la fa da padrona la tranquillità, e poi siccome avere sempre il solito menù è noioso, ogni settimana si cambia, e puoi trovare sempre cose buone, dagli straccetti crudi di vacca maremmana, alla tagliata con i tartufi o addirittura alla deliziosa e inimitabile pappa al pomodoro”
L’ultimo ristorante a Grosseto che merita una citazione è “Il grantosco” qui “ la cucina è studiata, non si lascia nulla al caso, ambiente che ti rimanda al passato nei poderi con legno e mattoni… poi Camelia padrona di casa ti illumina su tutto quello di buono che esce dalla cucina. Niente da fare anche qui il palato gode nell’assaporare la tradizione…”

E per dormire? Ecco qui la proposta è un po’ piu’ difficile. In centro l’albergo Maremma e’ una ottima soluzione che offre un rapporto adeguato tra qualita’ e prezzo….Altrimenti se si vuole classe ed eleganza i due alberghi storici che si possono ricordare sono decisamente l’ hotel Bastiani e l’ hotel Airone. Salendo sulla costa incontriamo la bandiera blu per eccellenza della Toscana, Castiglione della Pescaia: “questa e’ davvero una chicca, pero’ bisogna stare attenti alle fregature perche’ si fa presto a mangiare male e spendere tanto”…. Se vuoi iniziare con un aperitivo ti consiglio il Bistrot 22 “una scelta di aperitivi e bollicine molto vasta, ma purtroppo visto che è davvero molto famoso e ricercato.. spesso c’e’ un po’ di coda da fare”. Per una pizza veloce invece ecco il Pic Nic, ottimo anche per i suoi tagliolini all’astice.  Altri 2 posti tengono alta la bandiera culinaria castiglionese ma qui il prezzo e’ forse un po’ troppo alto, merita però segnalarli: il ristorante Il Tramaglio e Il Recinto.  Ti consiglio di gustarti il mare e tutto il paesaggio e la natura che offre questa meravigliosa terra…..aspettati un ritorno alla pace e alla vita a contatto con piante tramonti da sogno relax e pochi rumori, luogo ideale per ritrovare se stessi, lontano dalla routine quotidiana. Se si vuole invece un po’ di “vida loca”, si sale a Follonica. Qui il centro e’ sempre pieno di vita, gente, aperitivi e musica ma se volete mangiare bene e spendere onestamente vi consiglio Il Tiburon , “sembra un po’ cosi a prima vista, ma fattii portare gli antipasti di mare e tagliolini al pesce o all’astice e ti ricrederai subito”. Altri locali ottimi sono : La Limonaia , Lo scalo del granduca e L’oasi anche se questa ha prezzi poco contenuti. Ultimi due posti da citare sono “due chicche” della Maremma: Punta Ala “dove si respira vita da barca e si pasteggia a bollicine e crudo, dove tutto e’ classe, tutto e’ lusso qui dovunque vi sediate potete stare bene pagando un servizio che in altri posti non riescono a dare….” e infine per una serata romantica infrasettimanale, ecco Cala Felice, location stupenda sul mare, un ottimo ristorante, con serate con musica dal vivo che renderanno speciali la tue serate!

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