I primi 4 viaggi del 2019 da sognare intorno al mondo

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E’ un appuntamento ormai puntuale, quello di presentarti alcune tra le destinazioni più suggestive ed insolite del nostro pianeta. Un modo singolare per accogliere il nuovo anno, carichi di energia e di voglia di viaggiare. Così ho preso i 4 punti cardinali e per ciascun angolo del mondo, ecco i suggerimenti più curiosi, che aspettano solo di essere vissuti.
Norvegia – Isole Svalbard: sono isole spettacolari, dove la natura selvaggia e gelida è la protagonista indiscussa. Il nome Svalbard in norvegese significa “costa fredda” e il motivo lo scoprirai facilmente. Tre sono le terre principali (Spitsbergen, Edgeoya, Nortdaustlandet) accompagnate da circa una trentina di isolette minori. Scarsamente abitate da circa 1400 norvegesi, la maggior parte risiede nella zona di Longyearbyen, il capoluogo, che si erge tra asfalto ghiacciato, roccia e un territorio bianco candido, disseminato ovunque. Oggi sono luoghi di interesse scientifico, in quanto l’università è ormai uno dei poli di ricerca più accreditati sullo studio dei ghiacci e dell’atmosfera, e anche di turismo, per la meravigliosa suggestione dell’aurora boreale, che qui si può ammirare in tutto il suo splendore. Non mancano le attività sportive e lo spettacolo naturale del sole di notte, le passeggiate a piedi per la città, mentre per le escursioni extra-cittadine è consigliabile la presenza di guide locali, per difendersi dagli eventuali attacchi degli orsi.
Africa- Isole di Sao Tomè e Principe: si trovano a circa 200Km dalla costa dell’Africa occidentale e fanno parte di un arcipelago, che si estende davanti al Gabon. Storicamente sono ricordate perché da questi luoghi si esportava il miglior cacao del mondo, ancora oggi pregiatissimo. A Sao Tomè è il Cao Grande lo sperone roccioso, antico cratere, che disegna il paesaggio circostante, all’interno del parco naturale di Obo, uno dei più interessanti dell’isola. Le spiagge sono incantevoli e di vari colori a seconda della sabbia che le compongono: Praia Piscina e soprattutto Praia dos Tamarindos sono quelle più affascinanti. Sao Tomè è grande più o meno come l’Umbria, mentre Principe, raggiungibile con un breve volo, che collega le due isole giornalmente, è estesa più o meno come l’isola d’Elba. Non mancano i resort, pochi e solitari, ma provvisti di ogni comfort, immersi in luoghi incontaminati, tra natura e colori, che non hanno paragoni. Anche qui la vita di spiaggia è quella più richiesta. Dalle attività sportive come lo snorkeling o il birdwatching presso Praia Rita, alle bellezze naturali e ai tramonti dai Praia Banana e Praia de Coco è tutto un susseguirsi di emozioni davvero intense.

India-Isole Andamane: sono centinaia, pare addirittura 400, sparse nell’Oceano Indiano, molto più vicine come localizzazione, alla Birmania, che non alla stessa India. Pare che il territorio venga suddiviso in Andaman Meridionale e Settentrionale/Centrale e insieme alle Nicobare, costituiscano il Territorio dell’Unione dell’India delle Andamane e Nicobare. Port Blair è il capoluogo, un centro abitato “contraddittorio”, caotico, vivace e colorato. Le spiagge sono sempre il maggior punto di interesse, accompagnate, inoltre, dall’escursione alla North Bay, la baia a nord della città principale, che è un vero e proprio paradiso terrestre. Si tratta di una meta gettonata da chi segue la filosofia del “turismo ecologico”, con la possibilità di praticare immersioni subacquee spettacolari, in un contesto davvero unico al mondo. Per chi, invece, vuole vivere esperienze spettacolari Andaman Experience, offre tour incredibili alla scoperta di queste isole indimenticabili.
Stati Uniti-California: ecco un tour on the road, che interessa alcune tra le città più rappresentative di questa fetta di mondo. Palm Springs è l’elogio della modernità, che si esprime tra architetture futuristiche e una grafica coinvolgente: Palm Springs Visitors Center e House of Tomorrow, su tutte. Il maestoso Joshua Tree National Park soddisferà le aspettative di sognatori e viaggiatori d’atmosfere coinvolgenti, mentre la visita a Borrego Spring, proprio all’ingresso dell’Anza-Borrego Desert State Park è un modo per conoscere l’aspetto più arido e selvaggio della natura. Si termina il viaggio a San Diego, che offre un’accoglienza squisita e un momento di relax insuperabile, alla Coronado Centra Beach, una delle spiagge migliori d’America. Parchi acquatici, locali per ogni genere di intrattenimento e curiosità gastronomiche locali, la rendono una città godibile, frizzante e coinvolgente.
Buon anno…in viaggio!