In vacanza con gli “amici a 4 zampe” : i 10 consigli utili

L’estate è ufficialmente arrivata e con questa anche l’organizzarsi delle famiglie che vivono con un animale domestico, cane o gatto. Si calcola che ad oggi siano 14 milioni: il 48% i primi e il 52% i secondi. Il Ministero della Salute ha puntualmente ricordato alcune direttive importanti che qui ti riassumo per partire in vacanza con i nostri amici a 4 zampe. Per viaggiare in Italia sono obbligatorie l’identificazione e l’iscrizione dei cani nell’ Anagrafe degli animali d’affezione. Per i gatti di proprietà l’identificazione è su base volontaria, anche se consigliabile. In alcune regioni è obbligatoria la profilassi antirabbica, richiesta anche da alcune compagnie aeree e marittime. Per viaggiare nei Paesi della Ue. Gli animali da compagnia devono essere identificati con microchip (o con un tatuaggio chiaramente leggibile se apposto prima del 03 luglio 2011) e muniti del passaporto comunitario. Se la meta del viaggio è un Paese terzo (cioè non facente parte dell’Unione Europea) possono essere richieste particolari condizioni sanitarie e ulteriori documenti.Si consiglia, pertanto, di contattare per tempo l’ambasciata del Paese di destinazione. Viaggiare in aereo. Quasi tutte le compagnie aeree consentono il trasporto di animali, anche se non esiste una regolamentazione unica per l’accesso a bordo dell’aeromobile di cani e gatti a seguito del passeggero. Ogni compagnia di navigazione può infatti stabilire la tipologia e le dimensioni del trasportino, il numero degli animali accettati in cabina ecc.I cani di media o grande taglia, solitamente, viaggiano nella stiva pressurizzata in apposite gabbie rinforzate. Prima della partenza ridurre la quantità di cibo giornaliera e somministrare acqua a sufficienza. L’animale non deve mostrare segni di stanchezza fisica e non deve essere ferito. Consulta il medico veterinario per assicurarti dello stato di salute dell’animale, decidere se è necessario o meno l’uso di  eventuali tranquillanti e per ogni altro utile consiglio. Viaggiare in treno. Con Trenitalia dal 1° dicembre 2008, a seguito dell’intervento del Ministero della salute, è ora possibile viaggiare con il proprio cane, sia di taglia piccola che grande, in prima e seconda classe. Nelle carrozze ristorante/bar non è consentito l’accesso agli animali. Anche a bordo di Italotreno, è possibile trasportare animali domestici di piccola e grande taglia, gatti e altri animali da compagnia. Il Ministero della salute ha messo a disposizione per i viaggiatori di Italotreno un decalogo del buon proprietario. Viaggiare in nave. Numerose compagnie di navigazione consentono l’accesso di animali a bordo, ma è opportuno informarsi per tempo sul regolamento della compagnia scelta per il viaggio. Alcune richiedono il certificato di buona salute redatto dal medico veterinario oltre al documento di identità dell’animale che deve accompagnarlo in ogni suo spostamento. In ogni caso informatevi sulla possibilità di portare in cabina con voi il vostro amico a quattro zampe o se è prevista la sosta nelle aree comuni. Attenzione al mal di mare! Il vostro veterinario potrà consigliarvi sui rimedi da adottare per prevenirlo. Viaggiare in auto. Evitate le ore più calde della giornata, gli sbalzi di temperatura, portate la ciotola per l’acqua e un piccolo asciugamano per rinfrescare il vostro animale in caso di necessità (attenti ai colpi di calore!). Il mal d’auto o cinetosi è un problema comune, più di quanto si possa pensare, al quale i cuccioli sono più predisposti. I segni tipici sono agitazione, affanno, salivazione eccessiva, eruttazione e infine vomito. Il medico veterinario può prescrivere farmaci efficaci, sicuri e privi di effetti indesiderati, che devono essere somministrati prima del viaggio. Durante i viaggi lunghi fate soste regolari per il benessere dell’animale.

In Italia, l’accoglienza temporanea dei cani, dei gatti e degli altri animali da compagnia è garantita (Accordo 6 febbraio 2003) grazie all’impegno del Ministero della salute.  Oggi sono aumentante le strutture turistiche che accolgono gli animali  e per questo ti rimando al blog Vienifuoriconme (www.vienifuoriconme.it). Qui Pixi (nelle foto!) è pronto a raccontarti questi e altri interessanti dettagli sulla sua vita di 4 zampe, facendoti scoprire il mondo attraverso i suoi occhi. Check up sanitario. Prima di andare in vacanza con un animale è sempre opportuno effettuare un check-up dal medico veterinario per assicurarsi del suo stato di salute e verificare la regolarità dei richiami vaccinali e dei trattamenti antiparassitari.Ricordatevi di portare con voi il libretto sanitario e il riferimento del veterinario curante. Informatevi anche sulle strutture veterinarie presenti nel luogo di villeggiatura per le eventuali emergenze. Infine la valigia del 4 zampe che deve contenere: i documenti dell’animale, gli strumenti per la raccolta delle deiezioni, le ciotole per acqua e cibo, una piccola scorta di mangime, la lettiera, eventuali farmaci che l’animale assume d’abitudine, prodotti antiparassitari e un mini-kit di pronto soccorso, un collare o una pettorina, un guinzaglio di scorta e la museruola,i l necessario per l’igiene (spazzola, salviettine umidificate, un asciugamano) e qualche giocattolo!

..e che la vacanza abbia inizio!