Folegandros, Ios (Cicladi) e Cefalonia (Ionie) sono isole greche incredibilmente meravigliose e ricercate dai turisti per motivi diversi. Ecco una loro descrizione.
Folegandros
L’isola è suggestiva, selvaggia quanto basta e non eccessivamente affollata neanche in alta stagione.
Silenziosa e affascinante si differenza da tutte le altre per la sua pace, la natura e la bellezza che incontri ovunque. E’ grande circa 32 kmq e ha un litorale che si estende per 40km. I traghetti da Santorini raggiungono il porto di Karovastasi (che vuol dire letteralmente “fermata del traghetto”) in poco tempo e questo significa che è possibile programmare anche una semplice gita in giornata.
Il nome Folegandros deriva dal punico Phelekguduri che significa “costruita sulla pietra”, l’isola, infatti, è in prevalenza composta da rocce ferrose e calcaree. La Chora è il suo luogo d’aggregazione. Qui le vie sono tutte lastricate con pietra locale e nella piazza Dounavi, davanti al Municipio, arrivano i bus che la collegano alle spiagge e alle altre zone dell’isola. Usare l’auto è sconsigliato. Le strade sono strette e piuttosto impegnative. Meglio affidarsi ai trasporti locali, forse più lenti, ma sicuramente più vicini allo stile discreto e suggestivo del posto. Tra le diverse spiagge, molte delle quali raggiungibili proprio con i mezzi pubblici o a piedi attraverso brevi sentieri sterrati, quella di Katergo è senza dubbio indimenticabile. Non c’è molta vita notturna nell’isola, quindi, se la scegli esclusivamente per il divertimento, non è sicuramente il posto che fa per te! Nei locali sparsi sul suo piccolo territorio puoi sederti ad assaggiare il suroto,  che viene messo nell’insalata al posto della tradizionale feta, o una delle specialità gastronomiche dell’isola, la matsata, una pasta di semola di grano duro tirata con il mattarello e ridotta poi in tagliatelle, condita con coniglio in umido e formaggio grattugiato di capra.
Anche Ios è un’isola tutta da scoprire.
Collegata al Pireo, attraverso diversi traghetti locali, è situata a sud di Naxos, tra Paros e Santorini ed è anch’essa in prevalenza montuosa (superficie di 108kmq e un litorale di circa 80km). Secondo varie leggende venne abitata dai Fenici e accolse la tomba di Omero, visitata ancora oggi dai numerosi turisti. Non mancano luoghi interessanti e paesaggi incredibili, ma il richiamo più diffuso è quello della “movida” e della vita in spiaggia da consumarsi tra comfort e riposo assoluto, che rendono, quindi, l’isola più adatta ai giovani e alle famiglie. Mentre Folegandros è più “intima” e tutta da scoprire spesso in modo piuttosto avventuroso, Ios è più il simbolo della vita notturna, degli sport acquatici, delle giornate trascorse tra sabbia, sole e mare meraviglioso.
Le spiagge, infatti, sono numerose e tutte offrono variegati scenari, diversi a seconda delle esigenze di ciascuno. Famosa e stupenda è la spiaggia di Manganari a sud dell’isola, protesa lungo la baia, dal mare limpidissimo e dal fondale adatto ai bambini perché digrada dolcemente. Indimenticabile anche se frequentatissima è la spiaggia di Mylopotas. Lunghissima, sabbiosa, costellata di taverne e locali di ogni genere è la spiaggia più vicina alla città ed è quella che io ricordo con maggior entusiasmo!

Cefalonia, infine, è stata l’isola scelta per il set del film “Il mandolino del capitano Corelli”.
In greco il suo nome è Kefallinia, dal nome dal re Kephalos ed è la più grande delle isole Ionie. Ha una superficie di 781kmq e un territorio in prevalenza montuoso (il monte Eno di 1628m è il più alto dell’arcipelago). Nei boschi presenti eccelle una varietà tipica di abete (Abes cephaloniensis o kefallia) , mentre le sue coste meridionali vengono visitate ogni anno dalle tartarughe marine che depongono lì le loro uova. Argostoli è la città principale dell’isola che si affaccia sul golfo omonimo. E’ una piccola e graziosa località che ospita il Museo del Folklore, un’interessante raccolta di reperti locali che tracciano la storia antica dell’isola e il famoso Museo archeologico.
Suggestiva ed emozionante è l’escursione al Lago di Melissani nella zona di Karavomilos. Si tratta di un lago sotterraneo di acqua salata, incastonato in un panorama di una bellezza incredibile, tra rocce e colori che mutano a seconda delle sfumature che la luce riesce a produrre filtrando dalla cavità superiore della montagna. Si percorre un sentiero in discesa, un’apertura tra le rocce che trasudano umidità, per giungere davanti a questo specchio di acqua scura. Tutto intorno è silenzio, si sente solo il “rumore” dei remi delle piccole imbarcazioni intente a percorrere il lago per il tradizionale giro turistico.
Cefalonia è anche spiaggia e mare, tutto ciò che serve per definire una vacanza di benessere e sport a contatto con la natura. Tra quelle più famose e stupende, ti ricordo l’incantevole spiaggia di Mirtos, dalla sabbia bianchissima e il mare cristallino, ritenuta da molti una delle spiagge più belle del mondo.
Da non perdere, infine, una visita al suggestivo paesino di Assos, che presenta interessanti edifici in stile veneziano e il famoso castello, ancora oggi meta di turisti.
La Grecia che non ti aspetti…è qui!

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