A Parigi si mangia bene e si mangia ovunque. E’ un luogo comune pensare che la cucina nella capitale francese sia cara e non offra spunti e alternative interessanti a cui accedere con una certa facilità e un budget adeguato. E’ necessario informarsi, documentarsi e non cadere nella convinzione che è impossibile coniugare buona tavola e prezzi congrui per soddisfare il nostro appetito. Il Quartiere Latino resta il mio punto di riferimento per la varietà di locali che presentano diverse opportunità: dalla cucina francese a quella etnica in generale. Sono punti di ristoro caratteristici, senza troppe pretese, per un mordi&fuggi che trova sempre il suo perché. Ma a Parigi c’è di più. E’ nata nel 2006 una particolarissima tendenza gastronomica chiamata “Bistronomiques” che Arthur Deevs, (anagramma del suo nome), manager parigino e grande intenditore in fatto di cucina, ha usato per definire, per la prima volta, le caratteristiche di un locale simile: “prodotti semplici e stagionali, anche poveri, sublimati dal talento dello chef; tecnica perfetta e innovazione di sapori; menù ristretto, rinnovato quasi ogni giorno e spesso scritto sulla lavagna; servizio informale ma professionale; carta dei vini attenta ai piccoli produttori di qualità; ambiente conviviale e clientela molto varia; gestione trasparente e pochi coperti per garantire la qualità di piatti e del servizio”.

Nel libro che porta lo stesso nome , diventato un cult senza tempo, presenta le schede di diversi bistrot della capitale, suddivisi per quartiere, dove si rispecchia questo stile, con un occhio attento al portafoglio. Alcuni indirizzi? “La Regalade” (49 av.Jean Moulin–metro: Alesia) offre una cucina di qualità che si conferma negli anni, a riprova di una scelta basata su ingredienti semplici ma genuini che fanno la differenza. “L’Epi Dupin” (11 rue Dupin–metro: Sèvres Babylone) è un grazioso ristorante gourmet che sorprende ogni volta per la sfiziosità dei suoi menù. “Le Prè Verre”  è al Quartiere Latino e unisce il fascino esotico alla cucina francese per un successo assicurato. Per gli amanti dello “street food” Parigi regala insolite proposte gustosissime e da assaggiare. Sono organizzate in simpatici food truck, veri e propri furgoni organizzati con cucine mobili, che offrono cibi di qualità…da passeggio. Sul loro sito ufficiale è interessante poter scoprire di volta in volta dove si trovano, quando e come poterli raggiungere e come prenotare. Valentine Davase la trovi a “Le Refectoire”, un altro bistronomique, che vanta, però, anche la presenza di un furgoncino. Si preparano piatti tradizionali e hamburger ed è uno degli appuntamenti più apprezzati in città. Prodotti rigorosamente bio e ricette incredibili e curiose, come il “pollo alla curcuma e melissa” sono quanto proposto da Mes Bocaux, che confeziona questi piatti in appositi “boccali” pronti da servire. “Le Camion Qui Fume” è famoso per la creazione di hamburger molto sofisticati, mentre “El Carrito” propone soprattutto empanadas e piatti che si avvicinano alla cucina argentina. Voglia improvvisa di gelato? Ci pensa Glaces Glazed con i suoi gusti originali: arancio, campari e aceto balsamico, rum menta e limone. Qui Parigi: la cucina d’autore con qualità di prim’ordine e prezzi accessibili, ti sta aspettando. Buon appetito!

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