Prosegue il viaggio in Perù, che oggi ti porta a conoscere Lima, la capitale. Nonostante non sia ancora una delle mete mondiali più richieste, se non nell’ultimo periodo, il suo centro storico è stato dichiarato patrimonio dell’Unesco nel 1998. Sono diversi, infatti, i monumenti e gli edifici interessanti della sua storia e che rappresentano oggi uno dei principali punti di attrazione turistica. Plaza Mayor è il cuore antico della città. Qui Francisco Pizarro la fondò nel 1535. Non sfugge alla vista la fontana che sorge proprio nel mezzo, mentre intorno è ornata da palazzi molto signorili come il Municipio, l’edificio del Club de la Union, il Palazzo arcivescovile ma soprattutto la sua Cattedrale. Questa è stata costruita nel XVII secolo e in seguito ha subito varie ristrutturazioni, tanto che oggi è un agglomerato di stili architettonici diversi, che vanno dal neoclassico al barocco. Al suo interno, oltre a diverse suggestive opere d’arte, è conservata proprio la tomba del suo conquistatore Francisco Pizarro. A Lima le chiese non mancano davvero! La spiritualità e la comunione religiosa si esprimono nella Chiesa e nel Convento di San Francesco, un monumentale complesso architettonico che accoglie, anche qui, non solo sculture religiose di grande pregio, ma nelle gallerie dei sotterranei si trovano ancora le Catacombe. La chiesa più antica della città è, però, Santo Domingo con annesso il suo convento in cui riposano le tombe di Santa Rosa da Lima e San Martin de Porres e dove, nel 1551, venne fondata, l’Universidad Nacional Mayor de San Marcos, la prima università americana.

La Chiesa e il convento degli Scalzi si presentano, invece, come un luogo interessante dal punto di vista storico-culturale, perché nel museo che ospitano, sono presenti alcuni preziosi dipinti delle scuole di Lima, Quito e Cuzco. Tra gli edifici non religiosi, spicca, il Palazzo di Torre Tagle, oggi sede del Ministero degli Affari Esteri, che offre al primo sguardo una splendida facciata in pietra lavorata e balconi in stile andaluso con influenze barocche, intagli e decori moreschi che ne fanno uno dei simboli più splendidi del XVIII secolo, anno della sua costruzione. Tra i musei più rappresentativi non può mancare una visita al Museo della Nazione che riporta un itinerario culturale della storia del Perù attraverso le sue varie epoche. L’edificio, inoltre, è sede di conferenze, esposizioni artistiche di vario genere e seminari. Inserito in un contesto particolare, all’interno di un edificio costruito sopra una piramide tronca, c’è il Museo Larco che si presenta con una collezione d’arte privata, composta da migliaia di oggetti in argento, oro, ceramica e tessili, che raccontano la storia del Perù pre-colombiano. Costruito tra il 1870 e il 1871 per diventare il Palazzo dell’Esposizione, oggi il Museo de Arte de Lima (MALI) è una delle attrattive più richieste e frequentate della capitale con una preziosa collezione di arte antica. Infine, un accenno ad uno dei musei più singolari, la Casa della Gastronomia Peruviana, che con la sua esposizione intende celebrare 500 anni di arte culinaria peruviana, proponendo ricette antiche che si fondono con i dettami moderni di una sempre più evoluta cucina “fusion” di cui ti parlerò molto presto. Per tutta la famiglia, bambini compresi, uno degli appuntamenti più famosi è il Parco della Riserva e il Circuito magico dell’Acqua, quest’ultimo inaugurato nel 2006 è rappresentato da 13 fontane, che sono le protagoniste di spettacoli di acqua, musica, colori e luci talmente suggestive e grandiose da essere entrate nel Guinness dei primati, come il più grande complesso di fontane al mondo in un parco pubblico. Voglia di shopping? Come ho scritto recentemente lo shopping è un’arte che si pratica soprattutto quando si è in vacanza, molto più rilassati! Anche a Lima puoi perderti in alcuni distretti residenziali come Miraflores e San Isidro, che oltre a diverse tipologie di locali notturni, ti regalano boutique interessanti per le tue “conquiste”. Per le altre possibili escursioni: il circuito di spiagge Costa Verde è una vera e propria autostrada, che collega i vari stabilimenti balneari della zona, mentre i dintorni offrono altre interessanti opportunità. La prima è la visita anche in giornata alle Isole Palomino, 12 piccole isolette davanti al porto di Callao, habitat naturale di uccelli di varie specie e leoni marini. Nella valle del fiume Lurin, ecco Pachacamac, una insolita cittadella di fango che risale all’epoca dell’antica cultura Inca e dove si trova l’oracolo più venerato nel mondo andino. Voglia di sport? L’equitazione è molto diffusa un po’ in tutto il paese, per cui le diverse fattorie nella zona offrono opportunità di passeggiate a cavallo nella natura, mentre a sud di Lima nella valle di Lunahuanà puoi praticare sport elettrizzanti, come il rafting o altri estremi. Sei pronto per l’ultimo appuntamento con il Perù ? Ti aspetto…

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