Portogallo-Lisbona: tempo libero, musica e shopping

oceanario

Cerchi qualche suggerimento per trascorrere il tempo libero a Lisbona? Ecco alcuni suggerimenti che mi sento di poterti dare:

1. Oceanario
Devi sapere che c’è una zona della città decisamente moderna e particolare, con grattacieli e ampi spazi aperti. Dal Parque das Nacoes, nome del complesso sorto come Expo-Urbe del 1998, ti troverai presto davanti la gare do Oriente, una stazione davvero insolita, costruita da Santiago Calatrava, secondo un progetto di architettura che propone delle singolari “vele” che hanno trasformato il tutto in una vera e propria opera d’arte.  Non manca di soddisfare la curiosità di molti il leggendario ponte Vasco da Gama, lungo quasi 18 Km, che collega Lisbona con l’altra parte della riva del fiume ed è il ponte più lungo d’Europa! Dalla vicina Torre Vasco da Gama, dove sorge uno dei centri commerciali più importanti della città, una teleferica arriva fino all’Oceanario, anche questo tra gli acquari più grandi d’Europa. E’ meta preferita di bambini e famiglie, ma anche di tutti quelli appassionati di questo genere di scenari. Inaugurato proprio per l’Expo del 1998 è suddiviso in diverse sezioni per offrire un’attenta panoramica sulle specie che abitano questi mari: dall’Oceano Atlantico a quello Indiano, dal Pacifico alle zone artiche.

2. Musica e Fado
La vera passione di Lisbona si traduce in realtà nella musica. Il fado e la città sono un binomio inscindibile a partire dalla fine dell’ 800, quando questo genere musicale prese piede. Una saudade che incarna suoni provenienti dall’Africa, dal Sudamerica o da quei paesi orientali affacciati sul Mediterraneo. Un incontrarsi di atmosfera e fascino che inizialmente nascevano nelle taverne del porto vecchio della città, vicino alla zona di Alfama. Lo strumento usato è per eccellenza la guitarra portuguesa, evoluzione della guitarra englesa, portata qui dagli inglese qualche tempo prima. E poi la voce, calda, intensa e indimenticabile che vede in Amalia Rodrigues, il suo simbolo eterno ed indiscusso. Si parla di fado e di tradizione musicale in due musei interessantissimi:
Museeu do Fado  che sorge nel quartiere dell’Alfama, all’interno di una vecchia centrale idroelettrica. Rivisitato nel 2009, il museo ti accompagna in un percorso che rappresenta la nascita del fado, dei suoi strumenti, delle produzioni musicali e artistiche in generale e c’è anche un’area dedicata all’ascolto dei brani più rappresentativi.
Fundacao e Museu de Amalia Rodrigues in rua Sao Bento, è un omaggio alla meravigliosa cantante, scomparsa nel 1999 e mai dimenticata, grande interprete non solo della musica portoghese, ma anche di quella internazionale. Qui c’è la sua dimora, le foto, i premi ottenuti durante la sua splendida carriera. E’ una sorta di viaggio nostalgico nel tempo, per tutti coloro che amano questo genere di arte.
Sono tantissimi i locali in Lisbona che offrono spettacoli suggestivi e caratteristici. Tra i più noti ci sono : lo storico Cafè Luso, O Faia e A Baiuca, nella zona dell’Alfama.

arroz de mariscos

Gastronomia e vini
La cucina portoghese offre un’incredibile varietà di sapori, in quanto influenzata da secoli si colonizzazioni. I portoghesi furono tra i primi ad importare spezie (pepe, paprika e zenzero), caffè, frutta esotica, arachidi, patate e pomodori. Il mare è sicuramente la ricchezza più grande che rappresenta l’impronta più caratteristica della sua cucina: tonno, sardine, frutti di mare e pesci di ogni genere, mentre tra le carni si predilige quella di maiale o quelle bianche e di coniglio più verso la zona interna.
Tra i piatti più conosciuti c’è sicuramente il baccalà (bacalhau) che qui viene cucinato in tantissimi modi: dal più semplice che lo prevede bollito o arrosto con solo un po’ d’olio, ad altri più elaborati come alla brace, con le patate, in zuppa. Ed ecco quindi quello con prezzemolo e salsa di cipolla, servito con uova e patate fritte (Bacalhau a Braz), quello con besciamella e patate, poi fritto e infornato (Bacalhau com Natas) o le tortine di baccalà da mangiare fredde come snack (Pasteis de bacalhau). Ma questo non è l’unico protagonista della cucina portoghese. Meraviglioso è l’arroz de mariscos (con riso, crostacei, cipolla, pomodoro, coriandolo e pepe) assaggiato personalmente a Sintra, di cui ti racconterò presto..o l’arroz de Polvo (riso con polpo e cipolle cucinate con pomodoro), le diverse varietà di zuppe, come quella di pesce chiamata Caldeirada, il Cozido a Portuguesa (uno stufato di carne e verdure) e le Sardinhas assadas, deliziose sardine arrosto o grigliate servite con pane o patate sempre bollite. Porto e Madeira sono tra i vini più conosciuti e dell’aroma speciale.
Dove mangiare? Interessante è il ristorante Nacional 100 Maneiras, gestito da un famoso chef bosniaco, naturalizzato portoghese, specializzato in cucina molecolare. Nel suo locale situato al Barrio Alto si serve cucina locale al 100% e musica dal vivo. Non sai resistere al dolce? Tra le diverse varietà di dolci da forno e gelati, i Pasteis de nata (tartine alla crema) sono assolutamente da provare! A Lisbona troverai tantissime pasticcerie, io mi sono fermata alla Pastelaria Suica, proprio sulla piazza a Rossio e sono rimasta molto soddisfatta.
..amante dei souvenir e dei prodotti locali, magari gastronomici? Camminando per le deliziose stradine dell’Alfama mi sono imbattuta in questa bottega artigianale dal sapore antico: Silva e Feijò. Scendi un paio di scalini e ti ritrovi in questa meraviglia di sapori e di colori! Ogni cosa che che possa soddisfare il tuo palato, qui c’è: sardine, tonno, formaggi sfiziosi, vini e liquori tradizionali, biscotti e dolci, cioccolato, salse, baccalà…tutte confezionate con attenzione e in modo originale. Un mondo di gusto e di tradizione che ti regalerà grandi soddisfazioni!