Ormai il conto alla rovescia è iniziato, molti sono già in vacanza, moltissimi sono pronti a partire. Dopo aver dispensato consigli sulla preparazione dei bagagli in generale e del beauty in particolare, eccone uno riservato alle possibili soluzioni per tutti quei piccoli e noiosi problemi di salute che possono rovinare il nostro tanto sospirato periodo di ferie e di relax. Non si tratta di farmaci specifici e magari abituali che ciascuno di noi custodisce e non dimentica mai, ma di quei rimedi “naturali”, fitoterapici oppure omeopatici, che possono aiutarci in diverse situazioni a rischio.
Sono tante le riviste che in questo periodo ci mettono in guardia su rischi e opportunità per vivere meglio questi momenti difficili che possono manifestarsi anche all’improvviso.
Io ho voluto riassumerti le indicazioni più significative, sperando possano esserti d’aiuto!
Ricordati, prima di tutto, che la medicina alternativa, come quella appunto naturale, non è sempre in grado di sostituire, interamente i “classici” medicinali: può essere sicuramente un aiuto, in aggiunta ad altro. Oltre ad un antibiotico a largo spettro in compresse, contro possibili infezioni batteriche e un cortisonico, utile in casi di reazioni allergiche e infiammatorie, puoi infatti preparare un kit da viaggio con prodotti utili a superare le piccole emergenze che spesso purtroppo si affrontano in vacanza.
Nella classifica dei disturbi che maggiormente si presentano puntuali ecco:

1. Punture e scottature
Gli insetti e il sole possono diventare pericolosi nemici da combattere..come?
Intanto cerchiamo di prevenire le punture di insetti. In fitoterapia è utile usare repellenti a base di erbe. In commercio ormai sono diffusissimi quelli alla citronella o al profumo più delicato di geranio che si trovano in diverse forme: spray e candele profumate, per rendere anche più soft le tue serate (senza il timore di essere punti!) sono tra quelle più usate. Ti hanno già punto e magari ti sei anche scottato? Puoi usare aloe o tea tree oil che hanno un’azione disinfettante, cicatrizzante e antiinfiammatoria. Sono usati inoltre per curare piccole ferite sulla pelle e prevenire micosi della cute. In alternativa non farti mancare la crema alla calendula, lenitiva, rinfrescante e davvero utile a 360° sia per trattare un eritema solare, sia per diminuire il prurito delle punture di insetto.
In omeopatia le punture di insetto si trattano con Istaminum o Apis, mentre utile per una cute arrossata e scottata dal sole è l’uso di Belladonna.
2. Mal di stomaco
Clima e abitudini alimentari diverse facilitano l’insorgenza di numerosi e fastidiosi disturbi intestinali. Personalmente non mancano mai nel mio beauty i fermenti lattici masticabili usati per “prevenire” invece poi di curare, rinforzando le difese e la flora intestinale (soprattutto in Paesi “a rischio”). Nel caso invece il problema fosse già in atto, i principali rimedi della fitoterapia riguardano: il carbone vegetale e l’argilla verde che hanno un potere astringente e riequilibrante; la liquirizia che contrasta la stipsi ma contemporaneamente causa ritenzione idrica; il cardo mariano o la bardana che depurano e aiutano soprattutto in caso di intossicazioni alimentari. L’omeopatia ci viene incontro con Arsenicum album e Nux Vomica utili contro nausea e vomito e Podophyllum peltatum specifica per la “diarrea del viaggiatore”.
3. Circolazione del sangue
Il caldo inibisce la circolazione del sangue, ostacola infatti il ritorno di questo dalla periferia al cuore, portando a volte alla comparsa di edemi e problemi di varia natura.
In fitoterapia sono d’aiuto l’ippocastano, la betulla, la centella asiatica che migliorano la circolazione venosa, il mirtillo che protegge i capillari, il ginkgo biloba che fluidifica il sangue ed è un sostegno sia per la circolazione venosa che arteriosa, il ruscus aculeatus che facilita il riassorbimento dei liquidi e soprattutto aiuta a risolvere il problema delle caviglie gonfie. Il rimedio omeopatico più interessante è, invece, la Vipera berus che migliora circolazione, edemi e gambe pesanti e doloranti, seguito dall’ Hamamelis che risolve alcuni problemi circolatori responsabili soprattutto dei crampi notturni.
4. Tosse e mal di gola
Tra sbalzi di temperatura e uso sempre più frequente dei condizionatori le nostre vie respiratorie sono, soprattutto in estate, sottoposte a varie problematiche. La fitoterapia offre aloe e propoli come naturali disinfettanti del cavo orale che danno sollievo alla gola quando è irritata e dolorante. L’uso di plantago lanceolata serve invece per fluidificare il catarro ed è anche sedativo della tosse; proteggono i polmoni il capelvenere, il lichene, il pino mugo. L’omoepatia propone Aconitum o Mercurius sublimatus per il mal di gola e Argentum nitricum per i cali di voce.
5. Piccoli infortuni e cadute
Succedono sia al mare che in montagna, a grandi e piccoli. Si cade sugli scogli, sui sentieri o nelle più diverse e inaspettate situazioni. Per contratture, stati infiammatori e dolori sono ottime in fitoterapia la Spirea ulmaria, il salice, l’artiglio del diavolo o la boswellia, tutte piante anti-infiammatorie per eccellenza. L’Equiseto si usa solitamente per crampi e spasmi, magari in conseguenza a particolari attività fisiche/sportive.
In omeopatia l’arnica montana aiuta a ridurre il gonfiore e riassorbire l’edema. Si usano, invece, Ruta graveolens per distorsioni semplici e Bryonia alba per quelle con versamento. Crampi muscolari? Ci pensa Cuprum metallicum.

Per le modalità e le dose di somministrazione sarebbe sempre utile consultare uno specialista o il farmacista che saprà sicuramente aiutarti non solo nella ricerca del rimedio più utile alle tue necessità, ma anche nei tempi e nella posologia più adatta.

Buone vacanze!

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