Sicilia: si apre la Festa dell’Autunno nel borgo di Bompietro

Una delle caratteristiche più affascinanti della terra siciliana è quella di mostrarsi con una varietà di sfumature incredibili, che passano dal mare cristallino ai monti aspri che la circondano. L’altopiano delle Madonie è uno dei gruppi montuosi più significativi che si staglia nella provincia di Palermo e rappresenta uno dei luoghi di attrazione turistica, più interessanti, perché offre esperienze naturalistiche, sportive, di relax e di divertimento per tutti. Il suo famoso Parco è quanto di più suggestivo si possa visitare: escursioni, attività all’aria aperta, percorsi green, laboratori, prodotti della tradizione locale sono il valore aggiunto di questo luogo così frequentato. Proprio vicino alla zona delle Madonie sud-orientali sorge il piccolo e meraviglioso borgo di Bompietro, anche quest’anno sede della Festa dell’Autunno, che si svolgerà a partire dal 6 ottobre prossimo. Situato ad 685m. sul livello del mare, accoglie poco più di 2000 abitanti che si dedicano prevalentemente all’agricoltura e all’allevamento. In posizione strategica, tra Catania e Palermo, è considerato un’utile porta d’ingresso proprio per il Parco delle Madonie. Il paese è un insieme di colori e di sapori che ne tratteggiano un quadro di bucolica tranquillità in ogni stagione dell’anno, per questo chi lo visita ne rimane sempre affascinato. La storia narra che questo territorio così incantevole e puro venne scoperto da alcuni signori della nobiltà locale intorno al XVII sec., che iniziarono a costruire le prime abitazioni, dando vita al nuovo insediamento. Il nome pare derivi da un tale Pietro, uomo molto buono e generoso che aiutò molta gente, sottoponendola alle cure di erbe medicinali locali.

E’ definito, forse per questa antica tradizione, “il paese del benessere”, un benessere dato non solo dal clima meraviglioso e dell’aria pura che favoriscono attività sportive di vario genere (trekking, corsa, equitazione, tiro con l’arco, yoga, ciclismo…) ma anche dall’ottima qualità dei prodotti del territorio che qui si offrono in tutta la loro genuinità. Il paese, infatti, vive soprattutto di cerealicoltura, alternata ad attività foraggere ed è noto per i suoi ulivi, mandorli e vitigni, ma anche per il suo latte e i suoi formaggi, come la gustosissima provola delle Madonie, un eccellente presidio Slow Food. “Ozio enogastronomico” così viene definito l’interessante percorso di questa manifestazione, che si compone di attività di vario genere, intente a rivalutare le eccellenze delle Madonie. La tradizione antica si mescola con conoscenza e innovazione del territorio e si concretizzano in degustazioni di prodotti enogastronomici, convegni e seminari, ma anche momenti di musica e folklore, seguendo un calendario denso di eventi. Si parlerà, inoltre, del futuro del territorio, del suo sviluppo sostenibile e di cultura a 360°, coinvolgendo alcune interessanti realtà presenti, come il Museo Archeologico Virtuale (M.A.V.)  che sarà possibile visitare, un percorso visivo ed interattivo, di nuovissima inaugurazione.

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