Torino, in centro tra storia e curiosità

Per scoprire il volto di Torino si deve necessariamente partire da alcune brevissime notizie storiche. Circa la sua fondazione e l’origine del nome possiamo trovare una spiegazione piuttosto fantasiosa, risalente al periodo neolitico e riguardante l’esistenza di un drago che abitava vicino ad un villaggio di contadini. Un giorno, dopo aver fatto ubriacare il suo toro, uno di loro pensò di scagliarlo contro lo stesso mostro. Il risultato fu una lotta estenuante, vinta dal toro che però, stremato dalle ferite, poco dopo morì. Ciò spinse gli abitanti a chiamarsi taurini. Intorno al III sec. a.C., proprio nella pianura dove oggi sorge la città, alcune rare notizie storiche collegano la presenza del popolo dei Taurini. Il nome, derivato dal toro, simbolo attuale della nostra città, potrebbe aver origine da “taur” che significa monte. Curiosa spiegazione ma neppure troppo lontana dalla realtà, visto che Torino è ai piedi delle Alpi, circondata da un’incantevole cornice di montagne e colori in ogni stagione dell’anno. torinoLa si raggiunge con i mezzi di trasporto più diversi: tramite gli aereoporti di Caselle (To) o di Levaldigi (Cn), in treno attraverso le stazioni di Porta Nuova, Porta Susa o il nodo ferroviario di Lingotto, in autostrada attraverso varie diramazioni. Ben organizzato il servizio del trasporto locale: metropolitana, bus e tram comodi spostamenti all’interno della zona centrale e nelle parti più periferiche. Torino, come la maggior parte delle città del mondo, la si scopre camminando. Essendo città a pianta quadrata, è difficile perdersi, mentre è molto più facile trovare ad ogni angolo, dettagli, stucchi, edifici, monumenti dalle tradizioni storiche e dalla ricchezza ineguagliabile. Forse non tutti sanno che Torino ha la maggiore estensione di portici presenti in una città europea (18 km, di cui 12.5 continui e connessi), questo garantisce la possibilità di avventurarsi in un “giro in centro” con qualunque condizione climatica! Partendo da Piazza Carlo Felice, infatti e giungendo fino a Piazza Vittorio Veneto, è tutta un’area pedonale ricca di interesse per il turista. Tra vetrine di ogni sorta e locali storici importanti, Torino diventa così una meravigliosa sorpresa e si mostra con disinvoltura a chi la vuole davvero conoscere. Percorrendo la via dello shopping “d’autore” , Via Roma, si aprono nell’ordine, prima piazza CLN, con le due singolari fontane, poste simmetricamente a destra e a sinistra, che ritraggono la Dora e il Po; procedendo si entra in Piazza San Carlo, una delle più belle e importanti di tutta la città, in cui si distingue, al centro il caval d’Brons, il monumento equestre in onore di Emanuele Filiberto, opera di Carlo Marochetti (1838). Siamo nella zona, da molti definita “il salotto d’Italia”, con uno dei caffè più famosi della città, il Caffè San Carlo. Si giunge, infine, in Piazza Castello, cuore storico di Torino, dove sorgono l’imponente palazzo Madama, il palazzo Reale (con i suoi giardini) e il palazzo Carignano, mentre a destra si trova il teatro Regio, uno dei più famosi luoghi di ritrovo cittadino. Dalla piazza si può proseguire verso sinistra e tuffarsi nuovamente in un’isola pedonale per proseguire lo shopping (via Garibaldi), o sostare in qualche caffè o pasticceria golosamente invitanti. Verso destra invece, si percorre Via Po (sempre sotto i portici) per giungere nell’imponente Piazza Vittorio Veneto, più comunemente chiamata Piazza Vittorio. L’impatto scenografico che essa offre è davvero coinvolgente! E’ tra le più estese piazze d’Europa,oltre 31.000 mq di superficie ed è la più grande tra quelle interamente circondate da portici. Qui Torino si adagia sulle rive del Po e lo spettacolo che si presenta è davvero diversificato. A ridosso di piazza Vittorio, dall’altro lato del fiume, si trova la meravigliosa Chiesa della Gran Madre di Dio. Costeggiando il Po si arriva al, Parco del Valentino, chilometri di verde, di percorsi nella natura, di possibilità di svago e sport (canottaggio, jogging…) per turisti e residenti. Proprio all’interno di questo grandissimo parco, si staglia maestoso e romantico il Borgo Medievale, con la rocca, le botteghe e i giardini, tra cui quello botanico, che regalano alla città un sapore antico, delicatissimo e affascinante. Torino è anche una città dallo spiccato culto religioso. La Sindone, custodita nel Duomo di San Giovanni Battista, né è un esempio e l’Ostensione di questi giorni che è motivo di interesse a livello internazionale. Imperdibili sono anche la Chiesa di Maria Ausiliatrice, la Real Chiesa di San Lorenzo, con la cupola costruita dal Bernini e la Chiesa della Consolata tutte nel centro storico. La Mole Antonelliana e i musei più famosi della città, tra cui spicca oggi il rinnovato Museo Egizio, sono gli altri simboli della città a cui dedicherò presto una particolare attenzione.