Trentino: una vacanza in Val di Sole

val di sole

 

Ho intuito subito che il nome non fosse un caso. Il sole, insieme alla natura, sono gli elementi simbolo di questa deliziosa valle che si estende da Mostizzolo fino al Passo del Tonale. Un susseguirsi di cime incantevoli, di vegetazione lussureggiante, di castelli e borghi antichi, di chiese e di silenzio. Ho scelto di soggiornare all’Hotel Tevini, arroccato in una splendida posizione a Commezzadura. Accoglienza impeccabile, camera in stile classico, dotata di ogni comfort, sopra ogni aspettativa, colazione e cena abbondanti, genuine e con portate varie e gustose. Il valore aggiunto, oltre al meraviglioso scenario naturale in cui è immerso, è il suo centro benessere “Goccia d’oro” che offre trattamenti singoli o di coppia, altamente qualificati, in un ambiente esclusivo, che si sposa perfettamente con l’idea di relax a 360°. Interessanti sono anche le attività proposte, soprattutto escursioni tra i monti e i laghetti circostanti per apprezzare meglio il contesto della valle. Commezzadura (che significa “terreno dato ai coloni a metà prodotto con i proprietari”)  è formata da 5 frazioni che vivono di turismo d’estate e soprattutto d’inverno.  Incorniciata in uno scenario di delicata bellezza, tra Mestriago e Piano si trova la chiesa parrocchiale di Sant’Agata.

val di sole

Costruita intorno alla fine del XV sec, si distingue oltre che per la sua struttura “candida” e per il suo campanile che pare svettare verso il cielo, soprattutto per gli affreschi al suo interno e per il dipinto di San Cristoforo (1495) su una delle sue pareti esterne. Ossana e Vermiglio sono le località che ho visitato subito, in quanto poste nelle immediate vicinanze. Ossana sorge a ridosso della Val di Peio, proprio di fronte al gruppo montuoso della Presanella.  Il suo centro storico è ricco di tradizione e di arte, ma il punto d’attrazione è dato dall’imponente Castello di San Michele, alto 25 metri che domina dalla collina. L’origine la si fa risalire all’età longobarda (1191), mentre oggi appartiene alla Provincia Autonoma di Trento: una piccola salita ti porterà a ritrovare antiche e suggestive atmosfere tra i colori e un cielo di grande meraviglia.  Il castello, però, non è noto solo per la storia che lo interessa, ma anche per le leggende che ruotano intorno alla sua nascita, come quella “dell’avida moglie del feudatario , bramosa di vedere il lago d’oro esistente nelle segrete del castello e quindi impazzita al cospetto di una simile incredibile ricchezza, o quella del nobile Giacomino de Federici, vicario vescovile delle valli del Noce, ucciso in un agguato dal popolo stanco delle angherie subite”. Oltre al Parco della Pace, che sorge nelle vicinanze della Chiesa di Sant’Antonio e che ricorda le vittime della prima guerra mondiale, ciò che si ricorda di Ossana è la sua tradizione per i presepi. Qui, infatti, ha luogo una della più importanti esposizioni trentine che si snoda  per il tutto il borgo e le zone limitrofe.

vermiglio

Vermiglio, invece, è situato sotto il monte Boai ed è una delle frazioni più vicine al Passo del Tonale: richiesta d’estate, frequentatissima d’inverno. Il suo significato è molto particolare: “si richiama all’antico toponimo Armello (da armilla = largo anello di ferro che serviva da anello di confine). La posizione geografica ha segnato la storia di questo comune: zona di passaggio di eserciti, di persone e merci, di controllo della strada del Tonale, di riscossione dei dazi (esiste ancora la casa cinquecentesca), di scenari bellici (dalle battaglie napoleoniche alla Grande Guerra)”. Ho scelto di fermarmi qui per visitare il Forte Strino, una delle strutture da difesa costruita dal governo asburgico tra il 1860 e il 1912. Restaurato tra il 1993 e il 1997 è una tappa importante e significativa per tutti gli appassionati di storia che possono visitare il Museo della Guerra Bianca,un’esposizione permanente sulla Prima Guerra Mondiale, molto emozionante e dettagliata. Inutile dire che il paesaggio da lassù è qualcosa di indescrivibile, un panorama che si perde tra ricordi intensi e natura. Proseguendo sulla strada statale puoi arrivare al Passo del Tonale per cimentarti in escursioni a piedi o per piacevoli bike tour, con percorsi di varie difficoltà. Rientrando verso Commezzadura, nella zona di Mestriago, proprio sulla strada non puoi perdere l’occasione di fermarti a sperimentare qualcosa di nuovo e avventuroso! Dal rafting sul Noce alla canoa, dal canyoning al tarzaning, dall’hydrospeed  alle settimane multisport per tutta la famiglia, troverai in questo centro attrezzato qualunque attività adeguata alle tue esigenze. Preferisci la buona cucina allo sport? La Valle offre molteplici occasioni di ristoro e la cucina trentina è tradizionalmente ricca ed invitante di proposte dagli antipasti misti con speck, funghi, polenta, formaggio  fagioli e carne salada, a dolci tipici come il famoso strudel di mele. Un’occasione in più per scegliere il Trentino e la Val di Sole!