Vacanze alternative in Italia e nel mondo: ecco alcuni suggerimenti under 30

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Dopo essermi soffermata sul ruolo sempre più diffuso che assume anche qui da noi la vacanza-volontariato riservata a tutti, senza particolari limiti di età o di esperienza specifica, ho trovato interessante proseguire questa ricerca, approfondita da un’interessante rivista di viaggi, per cogliere le diverse proposte che in Italia e all’estero, si offrono quest’estate ai giovani under 30. Si fotografa spesso una generazione “pigra e svogliata”, indottrinata di smartphone e legata ai social network, con scarse capacità di socializzazione nella vita reale e poco inclini all’avventura e al voler “fare”. Nonostante quest’immagine poco edificante e non sempre del tutto realistica, esistono alternative alla “vacanza da sdraiati” così come sottolineato da una recente inchiesta. Gli spunti che ho pensato significativi e che propongo a tutti gli under 30, desiderosi di una vacanza alternativa e diversa dai soliti classici schemi, sono questi:

  • Ultima partenza il 26 luglio per il Perù. Project Abroad  presenta “una gran varietà di corsi e di esperienze studio e volontariato”. Un esempio? “Il Campo internazionale a Huyro, presso Cuzco dove gli archeologi stanno mappando e ripulendo rovine pre-colombiane….con tour al sito archeologico di Machu Picchu”. Riservato agli amanti della vacanza-avventura.
  • A Pamplona si profila un’accoglienza in stile “medievale”. Si può diventare Hospitalero Volontario in uno dei diversi alberghi/ostelli che si incontrano sul famoso Cammino di Santiago . Periodo: tutto l’anno, previo un corso obbligatorio gratuito.
  • Canarie  a tempo di surf. A Fuerteventura fino al 15 settembre “5 ore di lezione sulle onde più famose d’Europa..e il pomeriggio si riparte armati di fotocamera per catturare i paesaggi”. Vacanza di sport e natura.
  • Parigi propone modi diversi di vivere la capitale. “Il più suggestivo? Tre ore al Louvre davanti ai più grandi capolavori, a disegnare impressioni, appuntare emozioni.” Uno dei corsi  più interessanti per una vacanza studio adatta a “creativi e futuri illustratori”.

  • Australia ecco il sogno! A due ore da Adelaide c’è la Barossa Valleycapitale del vino con più di 80 cantine dove è possibile lavorare per un giorno, varie settimane o l’intera estate a stretto contatto coi i pluripremiati winemaker locali”. Un’occasione da prendere al volo! Periodo: fine estate.
  • Fino al 5 ottobre i giovani dai 16 anni in su possono partecipare al corsoGiapponese più Manga” “ideale per apprendere la lingua dei samurai al Kudan Institute di Tokyo e imparare al contempo l’arte dei fumetti giapponesi, dalla teoria alla pratica presso il rinomato centro Mangajuku”, con possibilità di inserimenti professionali futuri.
  • Il drone fa tendenza e alimenta una nuova professione: il pilota di droni. Per i ragazzi dai 12 ai 18 anni ecco il corso di approccio al volo con droni, “organizzato dalla scuola di volo TuttoDrone  di Sansepolcro (AR), recentemente riconosciuto dall’Ente Nazionale Aviazione civile”. Periodo: fino a fine novembre ogni ultimo week-end del mese.
  • Volontari in Sudafrica alla Selati Game Reserve dai 18 anni in su per “attività di trekking, escursioni con i ranger, “game drive” notturni, lezioni teoriche e pratiche”, inoltre dovranno “monitorare la vita di leoni e rinoceronti neri: numero, abitudini alimentari, salute e posizione”.
  • Per diventare DJ niente è lasciato al caso e il workshop organizzato dall’Accademia italiana Dj  a Ibiza è quello che ci vuole per diventare dei veri brillanti professionisti. Per chi ama la vita notturna e la musica.

La nostra realtà ormai globalizzata ci porta a scelte e destinazioni non sempre “classiche”. “Ci vuole un cambio di cultura. Bisogna muoversi, provare esperienze, spendersi su piccole e grandi responsabilità, partire” (Roberto d’Incau, managing partner di Lang&Partners).  Sei pronto a farlo?