Cogne è il cuore del Gran Paradiso, incastonata in questo stupendo scenario, che è una delle bellezze naturali più famose d’Italia e non solo.
E’ situata a 1534m d’altezza, in un contesto di estrema suggestione, che attira turisti non solo nella stagione invernale, ma in ogni periodo dell’anno.
Il massiccio del Gran Paradiso è qualcosa di meraviglioso, con i suoi 4061 metri di altezza e con la presenza di uno dei ghiacciai più estesi, quello della Tribolazione (600 ettari di superficie), mentre la Prateria di Sant’Orso è invece una vasta area di montagna (circa 55 ettari di prati) da cui si snodano sentieri e percorsi per scoprire le meraviglie di questa valle. Il simbolo di Cogne, però, resta il Parco Nazionale del Gran Paradiso . Nel 1856 questo territorio alpino era la riserva di caccia dei Savoia, in particolare del re Vittorio Emanuele II, che, per tutelare lo stambecco ed evitare la sua estinzione, introdusse le “Patenti della Real Caccia”, riservate esclusivamente agli appartenenti alla famiglia reale. Vittorio Emanuele III, poco interessato all’arte venatoria, donò questa riserva allo Stato italiano perché fosse creato un parco nazionale, quello che il 3 dicembre 1922 venne effettivamente istituito.
Il parco si estende su circa 2000 ettari di superficie sia in territorio piemontese che in quello valdostano, interessa le valli di Cogne, di Rhemes e Valsavaranche e presenta boschi di abeti e larici, vaste zone alpine, ghiacciai e una fauna ricca di specie: camosci, stambecchi, aquile, marmotte… E’ aperto tutto l’anno. In primavera e in estate è meta ideale di escursioni in alta quota, mentre d’inverno si presta maggiormente a passeggiate a piedi, con le ciaspole o gli sci di fondo, seguendo dei sentieri battuti, alcuni dei quali sono molto antichi, costruiti al tempo dei Savoia e ancora oggi utilizzati dalle guide e dai turisti.
Molto interessante è stata la creazione dei Centri Visitatori che permettono di ricevere informazioni dettagliate sul Parco, di accedere a mostre o pubblicazioni e offrono assistenza per qualunque tipo di richiesta Suggestivo e insolito è l’ ex Villaggio dei Minatori, situato nel fondovalle in prossimità del complesso minerario di Cogne, dove sorge il centro espositivo Alpinart, diventato luogo conosciuto di mostre permanenti o temporanee.

La storia di Cogne ruota intorno alla chiesa di Sant’Orso (XVIII sec) dedicata proprio al santo patrono locale. Molto caratteristico è il portico davanti all’ingresso che non aveva soltanto valore di abbellimento, ma una precisa funzione liturgica. Era noto nelle chiese della zona con il nome di “porche de mariage” perché qui si svolgevano i preliminari per il matrimonio. Cogne vanta ancora oggi molti artigiani che vivono del loro lavoro e sono la testimonianza diretta di antiche tradizioni che qui permangono con un certo vigore. Tra questi spicca chi lavora il legno, la pietra e le famose merlettaie. Alla “Meson di pits”, in centro, c’è la Mostra permanente del pizzo al tombolo, che raccoglie manufatti pregiati e bellissimi. Tra le altre attrattive ecco il giardino botanico alpino “Paradisia” nella frazione di Valnontey. E’ situato a 1666m. e il suo nome di deve al “Paradisia Liliastrum”, un giglio di montagna dai fiori bianchi. Vi sono più di 1000 specie di piante e una serie di percorsi tematici molto interessanti come la Collezione di Licheni e il Giardino delle Farfalle. Le cascate di Lillaz si trovano a una decina di minuti da Cogne. Sono formate dal torrente Urtier e si snodano in 3 salti per 150m di altezza. E’ una meta molto richiesta d’estate, mentre d’inverno diventano interessanti pareti di ghiaccio per tutti gli appassionati di arrampicata. Cogne è ricca di piste da fondo e di percorsi in mezzo alla natura, tutti collegati per una lunghezza totale di 80 km che attraversano le diverse frazioni di Epinel, Cretaz, Lillaz e Valnontey. La famosa MarciaGranParadiso è sicuramente la manifestazione più attesa e quest’anno si presenta con un ricco e variegato programma di eventi, che interessano il primo week-end di febbraio.
Sono 9 i Km di piste per lo sci da discesa nel comprensorio di Montseuc, con anche una pista baby per i piccoli e possibilità di praticare snowboard. Lo sci alpinismo è la specialità delle valli di Lauson, Grauson e Urtier dove “da febbraio ad aprile sci e pelli di foca permettono di percorrere chilometri in libertà”.
E, infine, c’è la possibilità di pattinare sul ghiaccio (nella piazza centrale di Cogne), di partecipare a gite in slitta trainate da cavalli, noleggiare racchette da neve e dedicarsi al ruisseling.  In estate Cogne offre altre interessanti opportunità: nordic walking con passeggiate di fondovalle, escursioni in telecabina al Montseuc, trekking a cavallo e in carrozza, mountain bike, palestre di roccia, pesca, tennis, aree attrezzate per pic-nic e centri benessere.

La stagione ideale per una vacanza qui? Tutte quelle che puoi immaginare!

• 
• 

This work by valeria is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 4.0 International