Mi piace immaginare che il prossimo anno, ormai alle porte, possa rappresentare per molti, magari per tutti, un’opportunità in più per tirar fuori dal cassetto dei sogni, un viaggio atteso da tempo e sempre rimandato. Come ho già avuto modo di dirti in più occasioni, per noi viaggiatori, ogni partenza è un misto di felicità, desiderio, curiosità e sottile eccitazione, tutte belle emozioni, stupendi regali tra i più originali e significativi, che si possono provare a dare o ricevere in ogni momento dell’anno. Oggi voglio presentarti Francesco Perinetto e Giovanna Pacino, “viaggionauti” più di me, che hanno trasformato un’idea in un progetto professionale. Attenti e disponibili lavorano con passione in un universo di destinazioni sempre nuove e curiose da scoprire. La Cult Viaggi sono loro ed ecco cosa mi hanno raccontato. Quale approccio sta alla base di questa vostra attività di diffusione turistica? “La vocazione ad occuparci di viaggi è nata grazie alle nostre famiglie che fin da piccoli, alla fine anni ’70, hanno incominciato a farci conoscere l’Europa partendo con carrellino e tenda per viaggi di migliaia di chilometri. Tanto è vero che già in quinta elementare risposi al quiz psicoattitudinale della scuola con la chiara idea in testa di voler fare da subito l’agente di viaggi, altrochè il pilota o l’astronauta o l’esploratore. Poi il trasporto aereo ha pian piano smesso di essere destinato solo ad una ristretta elite e così abbiamo potuto apprezzare anche il resto del mondo. Per noi, quindi, il senso di lavorare nel mondo dei viaggi è proprio quello di poter avvicinare il maggior numero possibile di persone alla cultura che deriva dal viaggiare così come dal leggere un libro o ammirare un’opera d’arte.

Il cercare di rendere accessibili viaggi che nell’immaginario costano migliaia di euro e che invece si possono fare con prezzi più ragionevoli. Se tante persone vedessero che al di là delle colonne d’Ercole c’è dell’altro, conoscessero culture diverse, molti problemi di attualità si risolverebbero da sè. Ogni persona a cui diamo una mano nell’organizzazione di un viaggio, dal più semplice al più complesso, tornerà certamente arricchita, e arricchirà anche noi quando ci racconterà le sue emozioni e ci mostrerà le immagini del suo viaggio.“ Spieghiamo in breve l’attività che svolgete e tracciamo un bilancio ad oggi. “Abbiamo iniziato nel 1999 dopo una gavetta (di quelle che si facevano una volta, tante ore e zero stipendio) in varie agenzie e tour operators. L’idea di coinvolgere nel nostro progetto tante persone è rimasta, cercando di adeguare questa idea alle diverse fasi del turismo. E’ rimasto anche il proposito di non essere venditori: se un hotel non ci piace o un viaggio non ci convince, piuttosto si perde la vendita, ma il passaparola per noi è fondamentale e la chiarezza e l’onestà devono per forza essere i nostri cardini, anche se talvolta ci hanno fatto perdere qualche pratica e cliente. Ma dopo 16 anni siamo ancora qui e navighiamo in questi anni che sono stati e sono tuttora molto complessi per il nostro comparto, soggetto a calamità naturali, atti terroristici ed eventi imprevedibili che si sommano al periodo di crisi economica che ha travolto l’Europa. Il bilancio è comunque positivo ed è stimolante adeguarsi alle sfide che man mano ci si presentano davanti, anche se ad alcune rinunceremmo volentieri”. Quali sono i tre aggettivi che rispecchiano al meglio il vostro modo di operare? “Onestà, chiarezza, sincerità“. E i tre motivi per cui i vostri clienti da occasionali sono diventati abituali? “Per quanto detto sopra, perchè hanno capito che si possono fidare ciecamente, avendo la certezza che, anche se dovessero sorgere problemi durante il loro viaggio, eventualità sempre possibile entrando in scena diversi interpreti, come compagnie aeree, hotels, guide, noleggiatori ecc ecc, noi abbiamo lavorato coscientemente e siamo a loro disposizione 24 ore al giorno, per risolvere eventuali emergenze. Il valore aggiunto restano i prezzi che, grazie alle nostra struttura “snella”, possiamo tenere adeguati”.

Siamo ormai a Natale. Che cosa gli regalerete? “Per Natale, o subito dopo, non appena raggiungeremo 500 fans sulla nostra pagina Facebook, che è la nostra nuova sfida, abbiamo già contrattato con alcuni grandi tour operator nazionali e con una compagnia aerea, tariffe dedicate a questi 500 “amici” che , se lo vorranno, avranno accesso al nostro club esclusivo, che vedrà di volta in volta nuove promozioni ed iniziative speciali e uniche nel loro genere. Stiamo anche portando avanti un lavoro iniziato da anni che ci ha permesso e ci permetterà di avere contatti diretti con sempre più tour operators stranieri nell’ottica di poter offrire, a parità di servizi, prezzi sempre più concorrenziali saltando qualche passaggio di intermediazione”. Come è possibile contattarvi? “Siamo a Torino in Corso Racconigi 32/a 011 3828015. Per comunicazioni: info@cultviaggi.it.
“E non c’è niente di più bello dell’istante che precede il viaggio, l’istante in cui l’orizzonte del domani viene a renderci visita e a raccontarci le sue promesse”. (M. Kundera). Alla Cult Viaggi la progettazione del viaggio è vissuta con partecipazione ed entusiasmo: il mondo che si svela sulla carta in attesa di essere vissuto ora appartiene anche a te.

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