In viaggio a Vienna: cosa vedere in 3 giorni (1° giorno)

prater

Vienna è una città romantica, artisticamente interessante e dal fascino regale. E’ facilmente raggiungibile in aereo, ma offre anche varie opzioni ferroviarie interessanti, da verificare a seconda del periodo dell’anno (per esempio la tratta Venezia-Vienna). Le strutture di soggiorno sono numerosissime e rispecchiano le esigenze più diverse, per cui organizzare una vacanza è facile e spesso, può risultare anche economica. Sono stata qui diverse volte in vari periodi dell’anno e l’atmosfera che ho trovato mi ha sempre deliziosamente appagato. Così ti metto a disposizione la mia personalissima esperienza, perchè ti possa essere d’aiuto su cosa vedere e come vivere questa capitale, anche solo durante un unico week-end.
Al mattino un salto al Graben per fare colazione, è sempre un buon inizio. E’ una delle strade più conosciute e affollate della città. Si respira sempre un’aria frizzante e piacevole e sono numerosissimi i locali di ogni genere affacciati su quest’enorme isola pedonale, tutti moderni e dalle vetrine ben curate, per cui hai solo l’imbarazzo della scelta!

cattedrale s.stefano vienna

La Cattedrale di Santo Stefano (Stephansdom) è la prima tappa della giornata. E’ la cattedrale di Vienna, uno dei simboli più noti della città. Inizialmente la chiesa venne realizzata secondo una pianta romanica e intorno al XV sec. assunse poi l’attuale dimensione gotica. E’ un edificio imponente, meraviglioso che si apprezza sia di giorni tra il brulicare dei turisti che l’affollano, sia di notte sotto una luce decisamente piu’ suggestiva. Se hai la fortuna di vederla, come me, sotto la neve, non dimenticherai tanto facilmente questa immagine così emozionante!
A pranzo non hai che l’imbarazzo della scelta. Tendenzialmente opto sempre per locali dalla cucina tradizionale, ma questa volta mi sono imbattuta casualmente nel Ristorante Lubella, che ai piatti tipici unisce anche qualche portata italiana o russa! Un’ottima “wienerschnitzel”, accompagnata con un’insalata fredda di patate e cipolle e con un delizioso “apfelsaft” (succo di mela tipico della zona) è stato il mio primo pranzo da turista in un ambiente moderno, pulitissimo e confortevole, con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Per gustarti la città e le sue bellezze è consigliabile girare in metropolitana. Anche qui, come per Madrid, ti può essere utile l’acquisto della Vienna Card.
Proprio davanti alla cattedrale, alla fermata StephanPlatz, ho preso la linea 1 per scendere a SudTirolerPlatz e arrivare alla seconda destinazione della giornata: il Belvedere. Ti avevo già descritto questo edificio, così famoso e importante per il patrimonio storico-artistico di Vienna. E’ un castello suddiviso in 2 parti: il Belvedere Superiore e quello Inferiore, separati da un giardino immenso, che nella tarda primavera offre uno spettacolo naturale davvero meraviglioso. Costruito per il principe Eugenio di Savoia, è uno dei principali musei d’arte di Vienna e questo è stato proprio il motivo della mia visita. Qui sono conservate le opere di un genio dell’arte come Gustav Klimt. Le sue opere, così come quelle di altri famosi pittori (Van Gogh e Renoir su tutti) si possono ammirare disposte in immensi saloni di incredibile maestosità e bellezza. La visita consente di avvicinarsi, tra l’altro, al meraviglioso “Bacio” di Klimt, dipinto tra il 1907 e il 1908 ed è inutile dire che questa esperienza indimenticabile, regala agli appassionati d’arte un motivo in più per scegliere Vienna come meta di un viaggio!
L’ultima destinazione di questo primo giorno è stato il celebre Prater. Facilmente raggiungibile in metropolitana linea 1 (fermata Praterstern) è oggi il parco dei divertimenti dei viennesi. Un’area permanente in cui spicca la famosa ruota panoramica, famosa in tutto il mondo.Di giorno è un luogo divertente e caotico con musica e colori, di sera è particolarmente intrigante e quasi nostalgico. In realtà fino al 1766 il Prater era una riserva di caccia reale, poi questa vasta area di più di 1700 ettari venne aperta al pubblico. Oltre alla celebre ruota, di cui ti racconterò presto alcune curiosità, il parco conta aree attrezzate per fare sport, percorsi per passeggiare a piedi o in bicicletta e un particolarissimo museo inserito addirittura in un planetario. Il primo giorno a Vienna si conclude qui, ma ho ancora tanto da raccontarti. Ti aspetto!