Valle della Loira: scoprire Leonardo tra i castelli di Amboise e Clos Lucè
Il castello di Amboise è forse uno dei castelli più famosi al mondo. Sorge in una posizione invidiabile poiché domina la Valle della Loira, con le sue due torri a rampa elicoidale, la Tour Hurtault e la Tour des Minimes. Nonostante venne distrutto in modo piuttosto devastante, resta un edificio splendido nel suo profilo architettonico e nelle tracce storiche che lo hanno reso protagonista di interessanti eventi. Nel 1516 il grande Leonardo da Vinci giunse qui “come primo pittore, ingegnere e architetto”, accettando l’invito e l’incarico di Francesco I a cui lo legava una forte amicizia, in cambio di 1000 scudi d’oro l’anno. Francesco I, amante della cultura, della bellezza e di un gusto artistico particolare poteva offrire, infatti, alla genialità di Leonardo quel terreno fertile, quell’atmosfera ideale per perfezionare le sue ricerche di ingegneria e di anatomia e liberare la fantasia meravigliosa che lo contraddistinse sempre. Nacquero proprio qui vari ambiziosi progetti, come quello di collegare con una serie di canali e di chiuse tutti i castelli della Loira, che esaltavamo la sua passione per la navigazione fluviale, o la creazione di uno nuovo lussuosissimo castello a Romorantin e infine, il disegno tecnico di una scala a doppia rampa che permetteva di salire senza incontrare chi scendeva, utilizzato poi come modello per l’originale scalone del castello di Chambord.
Leonardo soggiornò nel borgo di Amboise, in particolare nel castello di Cloux (oggi conosciuto come Clos Lucè) un edificio incantevole, che pare fosse collegato con un passaggio segreto, a quello di Amboise. Il delizioso castello in mattoni rossi, apparteneva inizialmente alla madre di Francesco I, Luisa di Savoia. Le sue straordinarie invenzioni come il Battello a ruote, il Paracadute o l’Elicottero e altri modellini in scala sono esposti nei sotterranei, mentre le 15 macchine, frutto della sua fervida creatività si trovano nel parco, sparse nel verde e danno vita ad un percorso interessantissimo, multisensoriale e tecnologico, che mette in luce le grandi doti di questo “artista-scienziato”. Visitare l’interno del castello, vuol dire, invece, entrare nel mondo privatissimo di Leonardo, attraverso la scoperta del suo studio, la sala dei ricevimenti, la cucina che vedeva preparare solo piatti rigorosamente vegetariani, la sua camera con il letto a baldacchino e la cappella sapientemente affrescata da vari artisti, che provenivano dalla sua scuola. Il grande splendore di Amboise lo si deve, però, all’interesse dimostrato da Carlo VIII di Valois, re dal 1483 al 1498, che trasformò una vecchia fortezza in una residenza di lusso, importando preziose opere d’arte e chiamando a corte architetti, scultori, pittori, tessitori e giardinieri per renderla ancora più splendida. Leonardo visse qui un momento della sua vita altamente produttivo, che aumentò la sua popolarità, morendo poi nel suo letto il 2 maggio 1519. Il suo corpo venne prima sepolto nella famosa chiesa di Saint-Florentin, poi venne trasferito nella Cappella di Saint-Hubert dove ancora oggi risiede. Il tour alla scoperta della Valle della Loira termina qui. Vuoi rendere ancora più esclusivo il tuo soggiorno nella Valle della Loira, puoi scegliere di visitare una grande area di questa zona, utilizzando un indimenticabile mezzo di trasporto: la mongolfiera. Con voli da Chenonceau, Chaumont ed Amboise, scoprire la Touraine in questo modo sarà meraviglioso!